FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] , del resto tradizionale ormai da due secoli in casa d'Este. Dietro la fattiva mobilitazione della corte di Modena a questo tutto il clero cattolico inglese. Si ritentò con il successore Alessandro VIII, ma ciò che il papa voleva in quel momento ...
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SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] VIII di Francia verso il Regno di Napoli spinsero Alessandro VI ad allacciare un legame con gli Aragonesi in funzione G. S., signore di Pesaro, Torino-Roma 1901; A. Luzio, Isabella d’Este e i Borgia, in Archivio storico lombardo, XLI (1914), pp. 469- ...
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Cavalcanti, Bartolomeo
Claudio Mutini
Noto anche come Baccio, nacque a Firenze il 14 gennaio 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di [...] che doveva culminare con l’istituzione del governo di Alessandro de’ Medici (1532).
Il 1537 rappresenta sicuramente l delle Historiae di Polibio. In una dedica a Ercole II d’Este si legge:
considerando bene queste cose, non crederà che per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] a Roma. Qui egli lavora nel 1495 per Alessandro VI Borgia, e nel 1497 Francesco II lo manda nuovamente a Roma con l’incarico di cercare pezzi antichi per arricchire la collezione della moglie, Isabella d’Este, sposata nel 1490. Del 1498 circa è l ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] 1655 Pamphili e Olimpia Aldobrandini chiesero al neoeletto Alessandro VII Chigi di regolare il conflitto a proposito , pp. 43 s.; A. Groppi, La sindrome malinconica di Lucrezia Barberini d’Este, in Quaderni storici, XLIII (2008), 129, pp. 728-730; S ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] 61).
Nel 1572 restaurò per il cardinale Ippolito d'Este una Minerva (Venturi); nel periodo fiorentino (1587, . Il Seicento, Roma 2002, p. 23; Il Michelangelo incognito: Alessandro Menganti e le arti a Bologna nell'età della Controriforma (catal., ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] 1713 il B. tentò di entrare al servizio del duca Rinaldo d'Este a Modena in qualità di maestro di cappella, come testimonia una l'esecuzione effettuata, nel teatro del cardinale, dell'opera Alessandro nell'Indie, composta da L. Vinci su libretto del ...
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TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] Nicola Vaccai, La gazza ladra, Paolo e Virginia di Pietro Alessandro Guglielmi. Nella stagione 1828-29 tornò al San Carlo e imperiose come Alfonso d’Este (Lucrezia Borgia) ed Enrico VIII (Anna Bolena). Fece del Belcore nell’Elisir d’amore un cavallo ...
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Forlì
Lara Michelacci
Medioevo
Il «sanguinoso mucchio» di francesi citato anche da Dante (Inferno XXVII 44), la sortita che il 1° maggio 1282 portò alla sconfitta della cavalleria angioina, è uno degli [...] questa assegnazione di territori la debolezza della Chiesa fino ad Alessandro VI il quale, invece, ripristinò il potere centrale (1423), Filippo Maria ordinò a Niccolò III d’Este, duca di Ferrara, d’inviare a F. il condottiero visconteo Guido Torelli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento la Chiesa cattolica conosce una fase di stabilizzazione che [...] 1625) che, a causa dell’estinzione della linea maschile rispettivamente dei D’Este e dei Della Rovere, entrano con alterne vicende a far parte continuando l’opera di abbellimento di Roma.
È Alessandro VII ad avviare un processo di riconsiderazione e ...
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