Figlio di Aminta re di Macedonia e di Euridice, quartogenito di questa moglie, nato intorno il 382 a. C. Nel 368 circa, quando Pelopida intervenne in Macedonia per pacificare Tolomeo, tutore del secondo [...] 000 uomini gl'Illirî e li costringeva a ritirarsi di là dallago Lichnitide (358 a. C.). È assai probabile che conseguenza ultimi anni della sua politica e l'avviamento a quella di Alessandro. Nel secondo ciclo della politica di F., che si apre ...
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La moderna Corinto o Néa Kórinthos, capoluogo di eparchia (circondario del nomós Argolìs kaì Korinthía, 5116 kmq., 174.290 ab. nel 1928), sorge circa 7 km. a NE. dell'antica, sopra un piano alluvionale [...] . L'acqua, in età romana, era portata a Corinto dallago Stinfale con un acquedotto fatto costruire da Adriano.
A queste lega).
Durante la guerra che seguì alla morte d'Alessandro non sappiamo che Corinto eńettivamente si ribellasse; Antipatro vi ...
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TARTU (in tedesco Dorpat; in russo Jur ev; A. T., 58)
Michael HALTENBERGER
Antonij Vasilievic FLOROVSKIJ
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La seconda città (56.000 ab. nel 1935) della repubblica estone, posta sul fiume navigabile [...] Embach (Ema jõgi), a circa 30 km. in linea d'aria dallago Peipus. La vecchia città di Tartu è sorta sul letto e sulle rive Adolfo di Svezia; fu poi fondata una seconda volta da Alessandro I nel 1802, infine ristabilita nel 1919. Per lungo tempo ...
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Fiume della Russia settentrionale, tributario del Mar Bianco. È formato dalla confluenza di due fiumi, la Suchona, che nasce dallago Kubinskoe e scorre con direzione da SO. a NE., e lo Jug. La Dvina ha [...] abbondanza della pesca e come via di comunicazione, essendo navigabile dal maggio all'ottobre lungo tutto il suo corso; viene il Canale Arciduca Alessandro di Württemberg, che, con il Canale Kirilov, unisce la Suchona al Lago Belo, congiungono la ...
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Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dal punto di vista storico Israele rappresenta la realizzazione dell’obiettivo del movimento sionista, il progetto nazionale ebraico nato nel [...] iniziò dopo i pogrom in Russia seguiti all’assassinio di Alessandro II ad opera dei decabristi. Nel 1917, con la Dichiarazione inevitabilmente delle tensioni con la confinante Siria, dal momento che il lago si trova in parte sul territorio delle ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] essa non alimentava soltanto un ameno e articolato lago di delizie con l'isola artificiale di fronte 1988; V. D'Alessandro, La Sicilia dal Vespro a Ferdinando il Cattolico, in V. D'Alessandro, G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro all'Unità d'Italia ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] circa 13 km orari. Nel periodo compreso fra la morte di Alessandro Magno e la battaglia di Azio (323 a.C.-31 a. 4 senza pesi leggeri.
Sydney 2000. - Il canottaggio fu ospitato dallago Penrith. Le due blasonate barche azzurre, 4 senza e 4 di coppia ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] risolvette solo nel 1255, quando un privilegio del papa Alessandro IV autorizzò la celebrazione di messe nelle grange distanti canale scavato nella roccia, consentiva l'accesso diretto dallago alle barche che portavano i raccolti dei terreni disposti ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] resistenza che le tribù nomadi Saka opposero ad Alessandro Magno, quando questi cercò di penetrare nelle steppe prosciugato dell'Inkar Darya. La piana alluvionale formata dal Sir Darya, delimitata a ovest dalLago d'Aral e a sud dalle sabbie del Kizil ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] sotto Verona; a O il confine era segnato dall'Oglio e dallago d'Iseo e comprendeva tutta la Valcamonica.Con i Carolingi (774 e Vittorio Emanuele, con le porte Cremona o di S. Alessandro (oggi sbocco di corso Cavour), Torzani (imbocco di via Gramsci ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
antipopulista
agg. Contrario a ogni forma di populismo. ◆ Un programma di liberismo selvaggio (ne faranno le spese soprattutto il Sud, lo Stato sociale e la cultura), che segnala la decisa svolta antipopulista del Governo, oramai incapace,...