BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] del Borgia si riunirono a convegno alla Magione, presso il lago Trasimeno, per concertare un piano d'azione. A questo ., al seguito del figlio di Giovanni Bentivoglio, Ermes, inviatovi dal padre per assicurare l'adesione bolognese. Verso la fine dello ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] ). I suoi interessi presero così a trasferirsi dal campo letterario a quello storico-erudito, anche di altri autori, la Vita di Alessandro Vittoria (1858, t. I), le in Germania.
Il G. morì a Desenzano, sul lago di Garda, il 27 luglio 1871.
Fonti e ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] battaglia partecipò agli scontri di Mai-Ceu, del lago Ascianghi, all’occupazione di Quoram e alla marcia Con le colonne celeri dal Mareb allo Scioa, Milano 1936, pp. 81-96; M. Bombi, L’Etiopia liberata dal novello Alessandro: Pirzio Biroli. Poema ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] dal 1618 senatore di Bologna.
A influire infine sulla biografia del L. fu la carriera ecclesiastica del fratello Alessandro; trasferimento del contingente, che da Milano avrebbe raggiunto il lago di Garda, per poi sbarcare a Gravedona; quindi, alla ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] venne quindi trasferito oltre il lago Bajkal, non lontano dalla 1856, in occasione dell’incoronazione di Alessandro II, fu infine amnistiato e gli vennero suoi Zapiski hanno avuto quattro edizioni a partire dal 1913, ma la prima a essere basata sul ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] conferiva loro una sorta di patronato sulla regione attorno al lago di Bolsena. Il matrimonio di Pierluigi il Vecchio con al fratello Giannozzo: il primo era stato richiesto dal cardinale Alessandro Farnese di accompagnarlo a Roma per il Natale, e ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] Humboldt e il mineralogista abate R.-J. Haüy, dal quale ebbe in dono vari minerali che, in A sua volta, acquistata nel 1817 l'Isola del lago di Garda, ne fece, oltre che il suo sue pubbliche esequie in S. Alessandro di Brescia il giorno 13 luglio ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] il cardinale Alessandro e il principe di Venafro Michele.
Insieme a Orsina, Alessandro e Michele fu adottata dal prozio Felice, omai la chioma, oltre al sonetto Flavia quando nel lago un picciol vento increspa l’acque pure e mattutine, pubblicato ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] sulla sponda occidentale del lago di Bolsena; qualche anno attestata la presenza del giovane Alessandro, figlio di Giovanni Filippeschi , Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto dal principio delle libertà comunali all'anno 1500, in Boll ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] marcia lungo le coste settentrionali del lago di Garda per liberare Brescia nel servizio all'assedio di Parma con Alessandro Sforza. A quell'epoca la sua C. fu indotto a lasciare il servizio papale.
Dal 1472 il C. si accordò con Galeazzo Maria Sforza ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
antipopulista
agg. Contrario a ogni forma di populismo. ◆ Un programma di liberismo selvaggio (ne faranno le spese soprattutto il Sud, lo Stato sociale e la cultura), che segnala la decisa svolta antipopulista del Governo, oramai incapace,...