INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] riuscì a persuadere I. VIII dei vantaggi di un'alleanza dinastica fra suo figlio e la casata deiMedici, attraverso la quale sarebbe a Pico, che venne impartita soltanto dal suo successore, Alessandro VI.
Il secondo episodio è la celebre bolla Summis ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] l'elezione: e cercò fin dall'inizio di favorire il cardinale Alessandro de' Medici. Il B. ottenne Così 23, poi 27, 31, 30, n utovo il Baronio. Seguì una divisione, tra il gruppo dei cardinali che con il B., sempre recalcitrante, s'erano recati ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), AlessandroAlessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] dal settembre 1491 ai primi del novembre 1494. Alla caduta deiMedici fu richiamato in patria e con delibera della Signoria in delicata gli fu affidata dalla Signoria il 3 marzo 1497. Papa Alessandro VI, per legare a sé Firenze in un momento in cui ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] da Vernia, a commentatori quali Simplicio, Temistio, Alessandro di Afrodisia. La padronanza della lingua si riflette raro privilegio di usare, accanto ai propri, le armi e il nome deiMedici, come Nifo – ora «Augustinus Niphus de Medicis» – fece nelle ...
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MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] don Juan de Zúñiga, Filippo II le offrì il governo dei Paesi Bassi. Senza consultarsi preventivamente con il marito e con de Belgique, IV, Bruxelles 1927, s.v.; G. De Caesaris, Alessandro de’ Medici e M. d’A. duchi di Penne (1522-1566), in Bull. ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] 1527, in seguito al sacco di Roma, la caduta deiMedici e la proclamazione della terza Repubblica fiorentina. Forse ritornò Testamento, pubblicato a Venezia dai fratelli del B., Francesco ed Alessandro. Per mantenere sé e la famiglia a Venezia il B. ...
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RIARIO, Ottaviano
Massimo Giansante
RIARIO, Ottaviano. – Figlio di Girolamo Riario e di Caterina Sforza, nacque a Roma il 1° settembre 1479. Il padre era figlio di Bianca della Rovere e quindi nipote [...] al nuovo matrimonio della madre, il terzo, con Giovanni de’ Medici, da cui nacque il 6 aprile 1498 Ludovico (il futuro Giovanni fiero avversario della politica di Alessandro VI, Giulio II incoraggiò l’azione di riconquista dei Riario. A pochi giorni ...
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SALVIATI, Maria.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 17 luglio 1499, da Iacopo di Giovanni Salviati e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico: un matrimonio voluto dalle due famiglie [...] mutarono in modo radicale con l’assassinio del duca Alessandro, a seguito del quale il giovane Cosimo fu M.P. Paoli, Di madre in figlio: per una storia dell’educazione alla corte deiMedici, in Annali di storia di Firenze, 2008, n. 3, pp. 65-145 (in ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] per la sconfitta della Repubblica e il ritorno deiMedici. Conservò molta influenza in Curia secondo il 1846, alla data 3 luglio 1531). L’opposizione di Salviati al duca Alessandro, tuttavia, divenne esplicita dopo la morte di Clemente VII nel 1534. ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] e frequentando le lezioni di Lazzaro Spafianzani, Alessandro Volta, Giovanni Rasori.
Laureato "giureconsulto" il cavaliere della Legion d'Onore e socio corrispondente della Società deimedici di Vienna. Le sue opere furono ristampate nel 1895 a ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...