STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] come accadde di fare a grandi personaggi quali Salomone, Alessandro e Cesare; l'aiuto divino era il segno della dell'etica e della politica svolta alla corte toscana deiMedici, non potevano non insistere sulla responsabilità di Federico ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] sua carriera pubblica riveste l’importante carica di maestro deimedici ed è chiamato a fare parte di una delegazione all’impero dei persiani, a quello dei medi, a quello nostro dei romani e a quello dell’Egitto, ossia a quello di Alessandro il ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] fra Luigi Galvani (1737-1798) e Alessandro Volta (1745-1827) sull'elettricità 'animale' contrapposta all'elettricità dei metalli. Apparecchi metallici da trazione, prodotti a partire dal 1795 dal medico americano Elisha Perkins (1741-1799) e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] un parallelo tra sintomatologia clinica e lesione anatomica. Alessandro Benedetti (1450 ca.-1522) nell'opera Singulis della natura deimedicamenti, acquistata con l'esperimento e le meccaniche, instituire la cura" (Sugli studi deimedici moderni, in ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] che il rilievo dei tondi fosse molto basso (come nella Decapitazione di s. Paolo inserita da Alessandro Algardi nel paliotto 1991, p. 22 nota 6) e dell’Arte deimedici e speziali (ASF, Arte deimedici e speziali, 264, c.168r) indicano il 18 ...
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Sicurezza dei pazienti e rischio clinico in sanità
Alessandro Ghirardini
Rosetta Cardone
La sicurezza dei pazienti e la gestione del rischio clinico sono punti critici per tutti i sistemi sanitari, [...] che la formazione comprenda aspetti sia scientifici sia etico-deontologici. In particolare, il nuovo Codice di deontologia medicadeimedici chirurghi e degli odontoiatri, risalente al dicembre 2006, all’art. 14 pone l’attenzione sul tema della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] altre tradizioni europee dovrebbe andare al di là dei limiti del sistema di patronage deiMedici (Segre 1991, pp. 127-42) e parte, galileiani prestigiosi come Giovanni Alfonso Borelli, Alessandro Marchetti e Marcello Malpighi vedono la loro attività ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] secolo grazie anche al loro schieramento politico a favore deiMedici. Il M. ebbe due sorelle maggiori, Lavinia Giustiniani - che fu suo paziente nel 1612 - e Fabio Chigi, poi Alessandro VII (Delcorno; Maccherini, 1998-99, p. 75, e 2000, pp. ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Arti, il marchese emise l’ordine di un dipinto raffigurante Alessandro e la famiglia di Dario, per il quale stabiliva un di alcuni quadri eseguiti da quest’ultimo per la corporazione deiMedici e Speziali. Antonio Maria Amerigo incise, su disegno di ...
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L’Ateneo Veneto
Giuseppe Gullino
A pronunciarli, o leggerli, i nomi dell’Ateneo Veneto e dell’Istituto Veneto possono far pensare a due realtà molto simili tra loro. La qual cosa, per quanto attiene [...] novità, ché già la sede ospitava l’Ordine deimedici, l’Università Popolare, la Società Dante Alighieri, Perosa 1979-83 = Lionello Agazia 1983-88 = Alessandro Bettagno
I positivi effetti che sarebbero potuti ricadere sull’Ateneo, grazie ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...