Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] quella che va da Alberto Magno a s. Tommaso d'Aquino, da Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. gli Spagnoli, alla cui volontà si dovette il ritorno deiMedici in Firenze.
Il programma italiano di Giulio II fu ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] era allora quasi doppio dell'attuale. Il secondo calcolo fu eseguito da Alessandro di Humboldt nel 1804, che valutò la popolazione in 5.837.100 Altro manoscritto prezioso il Codice Nuttall, già deiMedici, ora in Inghilterra, pubblicato con note da ...
Leggi Tutto
L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] della Chiesa che si occuparono occasionalmente di medicina e di anatomia, e così pure la maggior parte deimedici del periodo bizantino, quali Aezio, Alessandro di Tralle, Paolo da Egina via via sino a Giovanni Attuario, si limitarono, in fatto di ...
Leggi Tutto
L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] dei Penati con quello degli Anargiri (cioè deimedici che curavano "senza mercede") Cosma e Damiano. E nella basilica dei del Liber Pontificalis relativo a una costituzione di papa Alessandro I (107-116?) sulla benedizione dell'acqua commista al ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , al fine di completare la cultura scientifica e pratica deimedici, per l'iniziativa di L. Mangiagalli e col concorso primi anni del sec. XIX l'idea italiana è in cammino.
Alessandro Visconti
Bibl.: Oltre le opere del Giulini, Verri ecc., dedicate a ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] tempo, perché i testi migliori si propagano solo lentamente da Alessandria per l'Egitto e per il mondo.
Quanti libri la Maria degli Angeli, passò poi a S. Marco. Cosimo deiMedici è il prototipo del mecenatismo umanistico per le biblioteche fiorentine ...
Leggi Tutto
. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] italiane: A. Solerti, Musica, poesia e melodramma alla Corte deiMedici, Firenze 1905; G. Imbert, Seicento fiorentino, Milano 1930; dalla legge per l'esonero. Nell'altro caso, l'imperatore Alessandro (Cod., VII, 64, quando provocare non est necesse, ...
Leggi Tutto
Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] che quasi tutti i suoi consiglieri, ingegneri, chimici, medici ed istruttori militari furono Italiani: il veneziano Pesarini, il prelatura nullius dioeceseos dell'abbazia benedettina di S. Alessandrodei Mirditi, presso Orosi.
Le origini della sede di ...
Leggi Tutto
GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] urto coi comuni vicini, con le città rivierasche e con Alessandria, Tortona e altri luoghi dell'interno.
La politica di IV e l'imperatore Massimiliano avevano concesso ai Collegi dei giudici e deimedici la facoltà di fare gli esami e conferire i ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] anche alle donne, è ben raffigurata nella cosiddetta "tomba deimedici" di Saqqārah, della V o della VI dinastia (2300 Società internazionale di chirurgia, essendo relatore per l'Italia Alessandri. La prima sutura del cuore risale al gennaio 1896 ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...