PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] Piero de’ Medici (1466), nei primi; la morte dello Sforza, grande alleato deiMedici e la congiura dei Pazzi nella Il 27 novembre 1480 aveva sposato Onesta di Antonio di Alessandro degli Alessandri e di Ginevra di Guglielmo Tanagli, da cui ebbe ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] A questo periodo risalirebbero i suoi rapporti con Alessandro de' Medici che, rientrato a Firenze anche grazie all'aiuto Correggio, costretto spesso a mediare tra i cugini, ed il servizio dei Farnese che lo impiegarono in varie missioni. L'8 ag. ...
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TRABALLESI, Bartolomeo
e Francesco
Alessandro Nesi
– Figli entrambi del cialdonaio (fabbricante di cialde), sensale e venditore di terrecotte Mariano e di una donna di nome Margherita, Bartolomeo nacque [...] e i documenti dicono gobbo, s’immatricolò all’arte deimedici e speziali il 23 aprile 1560, e Francesco fece lo . 10; A. Nesi, Dai dipinti per l’antica iconostasi di S. Atanasio dei Greci a Roma, uno spunto critico per le opere toscane di F. T., in ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] discussione sulla possibilità di imprese narrate nelle antiche storie di Alessandro o di altri uomini che riuscirono a volare o a del corpo umano, giusta l'insegnamento di Aristotele e deimedici, e aggiunge la possibilità di produrre un mondo di ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] nonno Mariano e tutti i suoi figli (tra i quali Alessandro, Lelio, Camillo, Celso e Cornelio) si erano trasferiti nel Castelvetro nel 1571, e il progressivo deterioramento dei rapporti con la casata deiMedici dopo l’avvento di Francesco I recisero ...
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VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana
Francesco Martelli
VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana. – Nacque a Pesaro il 7 febbraio 1622, unica figlia del duca di Urbino, Federico Ubaldo [...] e arredi, in particolare al pittore Alessandro Gherardini.
La committenza di Vittoria ebbe una storia dell’educazione alla corte deiMedici, in Annali di storia di Firenze, III (2008), pp. 65-145; Le donne Medici nel sistema europeo delle corti. XVI ...
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VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] medicea della casata allineando di nuovo le proprie scelte a quelle deiMedici. Baccio infatti, già commissario pontificio di Clemente VII, fu vicino ad Alessandro de’ Medici che si avvalse della sua collaborazione per facilitare l’abolizione formale ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] sacerdote Giuseppe Maria Brocchi, il marchese Alessandro Gregorio Capponi, il canonico Giovan Vincenzo Peruzzi, ascritta al patriziato il 24 maggio 1751); Arte deimedici e speziali, Libro dei morti 1750-1759, 15 marzo 1759; Firenze, Arch. dell ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] Ottanta il G. si dedicò all'esecuzione dei ritratti della corte deiMedici che - da Cosimo III al principe Medici Riccardi. Rinascimento e Barocco, a cura di C. Acidini Luchinat, Firenze 1992, p. 136; M. Chiarini, Disegni di Alessandro Gherardini ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] dove tra il 1480 e il 1481 fu rinchiuso a suo dire in Castel Sant'Angelo, dove rischiò la tortura perché partigiano deiMedici.
Il C. narrò la sua disavventura molto più tardi, in una lettera al Baroni del 1487, ricordando come intorno al 1480 avesse ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...