GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] fiorentine, con una significativa dedica al nuovo duca Alessandro de' Medici, molto simile a una dichiarazione di fedeltà L. Perini, Editoria e società, in Firenze e la Toscana deiMedici nell'Europa del Cinquecento, Firenze 1980, pp. 274-279; Id., ...
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SODERINI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 13 dicembre 1470 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, primogenito di Paolantonio e di Elisabetta di Tommaso Spinelli.
Nell’ottobre [...] la confisca dei beni. Incaricato dagli stessi esuli di recarsi a Barcellona presso l’imperatore Carlo V per perorare la causa della libertà a Firenze, andò quindi a Napoli dove dovette constatare l’accordo raggiunto tra Alessandro de’ Medici e l ...
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PORTELLI, Carlo
Alessandro Nesi
PORTELLI, Carlo. – Nacque agli inizi del Cinquecento, verosimilmente a Loro Ciuffenna (Arezzo), dove la sua famiglia è documentata durante tutto il secolo (Nesi, 2009, [...] , c. 3r). Nel 1545 si iscrisse anche all’Arte deimedici e speziali (Colnaghi, 1928).
Negli anni Trenta Ridolfo ebbe ss. Nicola da Tolentino, Pietro martire, Verdiana e Caterina d’Alessandria, dipinta nel 1543 per l’altare della famiglia De’ Rossi in ...
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SALVESTRINI, Bartolomeo
Maria Cecilia Fabbri
– Nipote del pittore Piero Salvestrini (1574-1631), nacque il 6 dicembre 1599 nel popolo di S. Michele a Castello nei dintorni di Firenze, primogenito di [...] e in rapporti di lavoro con Alessandro Allori, incoraggia a ipotizzare che un La villa del Poggio Imperiale, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze deiMedici e dei Lorena, I, Da Ferdinando I alle Reggenti (1587-1628), a cura di M. ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] che rimase coinvolto nell'accesa rivalità tra Alessandro de' Medici, dal 1532 duca di Firenze, e il cardinale Ippolito de' Medici.
A quest'ultimo andarono le simpatie del G., al pari di quelle dei due cardinali fiorentini Giovanni Salviati e Niccolò ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] cardinale Innocenzo Cibo aveva assunto un'assoluta preponderanza nella corte di Alessandro de' Medici. Le marchesane, come erano dette le tre donne. abitavano nel palazzo già dei Pazzi, posto nell'attuale via, del Proconsolo, comperato insieme alla ...
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SALVIATI, Antonio Maria
Pierre Hurtubise
– Nacque a Roma il 21 gennaio 1537 da Lorenzo di Jacopo e Lucrezia de’ Medici, sorella di Leone X, e da Costanza Conti, unica figlia di Giovambattista e Ginevra [...] , il cardinale Ferdinando, e il suo ambasciatore a Roma, Alessandro de’ Medici, cugino del granduca e di Salviati. Il 14 maggio 1572, eletto soprattutto grazie all’appoggio deiMedici, salì al soglio pontificio Gregorio XIII: il momento non poteva ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] e A. Facchinetti, tutti su posizioni filospagnole, a impedire l'elezione dell'Aldobrandini, facendo confluire la maggioranza dei voti su Alessandro de' Medici (Leone XI). Così pure nel conclave che portò all'elezione di Paolo V egli si prodigò con ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] - maggior parte esuli dai tempi di Alessandro de' Medici, aveva formato una colonia piuttosto importante, Francia. Non si hanno documenti che attestino la data precisa dell'inizio dei rapporti fra Leone e il D., ma possiamo situarla all'incirca ...
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REGIO, Paolo
Anna Cerbo
REGIO, Paolo. – Nacque a Napoli il 21 giugno del 1541 da Ferrante e da Vittoria Salernitano, entrambi di nobile famiglia. Quella paterna apparteneva agli Orsi o Orseoli, da cui [...] 1569) si possono leggere ben dieci sonetti a lui dedicati, uno dei quali scritto da Luigi Tansillo. Nelle Opere spirituali (Napoli, Cacchi, 1592 soprattutto, in una lettera dedicatoria ad Alessandro de’ Medici, cardinale di Firenze (30 giugno 1600), ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...