DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , figlia naturale di Carlo V già vedova di Alessandro de' Medici e Ottavio Farnese, nipote del papa.
Il D italiani, 1, Firenze 1935, pp. 98 ss., 213 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, V-VI, Roma 1924-1927, ad Indices. Sulla politica del D. cfr. ora ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] già ospite dei duchi aggrediti e cacciati dal loro Stato, e ora passato al servizio del papa aggressore e deiMedici usurpatori, in Curia, a stringere rapporti con il giovane card. Alessandro Farnese, nipote di Paolo III. Ripeteva così, vecchio, ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] . (definito nell'atto d'acquisto "studens in philosophia") e per la madre Alessandra una casa in via S. Egidio, prossima all'ospedale di S. Maria Nuova condiviso da molti altri ex amici e familiari deiMedici, spiega perché, quando, agli inizi del ' ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del Valentino, che ebbe il principato grazie al padre, Alessandro VI, e alla morte di lui lo perdette nonostante i inoltre, nel marzo 1523 Agostino Nifo, filosofo e amico deiMedici, pubblicò a Napoli un trattatello De regnandi peritia, in latino ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] delle sinagoghe occupate; indipendenza deimedici ebrei dal protomedico; protezione XX (1895), pp. 286, 294-297, 313 s.; L. G. Pélissier, Sopra ... all'alleanza tra Alessandro VI e Luigi XII, in Arch. della R. Soc. rom. di st. patria, XVII (1894), pp ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] ., passate in secondo piano rispetto alle versioni degli scritti deimedici arabi (al-Razī, Avicenna e altri) anche per di un altro commento al decimo libro di Euclide, redatto da Pappo d'Alessandria (fine III sec. d.C.) e diffuso con la versione in ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] sollecitazioni belliche del Gonzaga. Dopo la morte di Alessandro VI e il rapido declino delle fortune borgiane, feudo pesarese); entrò in crisi la sua fiducia nella famiglia deiMedici, si radicalizzò in lui il sentimento antifrancese, maturato sin ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] gli giungeva formale invito dal duca Alessandro de' Medici di trasferirsi a Firenze: invito pp. 295-314; A. Luzio, L'A. nei suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888; S. Bongi, L'ultimo libro dell'A., in Arch. stor. itat., s ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] con Firenze rendevano incerta la vita dei suoi mercanti nel Regno. Ciononostante il banco deiMedici riaprì a Napoli nel 1471 e concentrando la sua attenzione sui potenziali nemici di F., papa Alessandro VI e Carlo VIII, l'infaticabile giovane re di ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dei conti da presentare ai presunti benefattori. Ritornato a Firenze, il B. visita assiduamente Ricciarda Malaspina Cybo, la cui casa è frequentata da una vecchia amicizia del poeta, Caterina Cybo Varano, ma purtroppo anche da Alessandro de' Medici ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...