GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] di Portogallo, ma condizionata soprattutto dalla lezione di Alessandro Algardi. L'accento classicista che informa le statue in parte da Sousa Viterbo insieme con il referto deimedici, che si dichiararono impotenti di fronte alla paralisi di ...
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GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] , come del resto furono tutti gli ultimi matrimoni deiMedici.
Si tennero consigli di famiglia, furono richiesti gli Medici), 5863, 5757 (sui contatti con la corte di Guastalla preliminari al matrimonio effettuati tramite il marchese Alessandro ...
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MASINI, Cristoforo
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Modena l’8 sett. 1619. Nulla si sa della sua famiglia e della prima fase della sua vita.
De Daugnon (I, p. 186) lo accredita discendente dal ramo [...] italiana e delle iniziative della Corona. L’interesse deiMedici scemò rapidamente di fronte alle richieste di denaro di 1667 (cc. 379r-394v), offre uno spaccato dei contrasti tra papa Alessandro VII e Giovanni Casimiro sulla concessione della dignità ...
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MARTELLI, Baccio
Marco Gemignani
– Nacque a Firenze nel 1511 da Alessandro di Francesco e da Adriana Ridolfi. La famiglia apparteneva alla nobiltà fiorentina. Furono suoi fratelli Domenico, Vincenzo [...] 1533 quando il nuovo duca di Firenze, Alessandro de’ Medici, sospettando che fosse coinvolto in un tentativo 1890, p. 39; C. Manfroni, La Marina da guerra di Cosimo I e dei suoi primi successori, in Riv. marittima, XXVIII (1895), 4, pp. 80 s., ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] oltre che con Donato Acciaiuoli e Naldo Nalal, con Alessandro Braccesi). Nel Secundus libellus elegiarum ad amicos del Braccesi forse, ne accettò i favori. Evidentemente, dopo il ritorno deiMedici a Firenze, il C. (a somiglianza di altri storici ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] del "governo et reggimento della città" (Varchi, p. 480).
Con l'instaurazione del ducato di Alessandro de' Medici, il G. fu nominato membro a vita del Senato dei quarantotto, uno degli organi decisionali del nuovo regime. In seguito all'assassinio di ...
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GUGLIELMO Ebreo da Pesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] presso diverse corti italiane, egli sia rimasto al servizio di Alessandro Sforza fino al 1473, anno della morte di questo, e corti, come quella degli Sforza di Milano o quella deiMedici a Firenze, dove è probabile che abbia occasionalmente lavorato ...
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SERMARTELLI, Bartolomeo
Franco Pignatti
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1532 da Michelangelo di Bartolomeo di Francesco, detto de’ Libri, e da Elisabetta di Giovanni di Domenico Sermartelli (il contratto [...] e il 1524 lavorò anche a Siena su commissione del libraio Giovanni di Alessandro Landi. Morì il 14 ottobre 1542, qualche mese dopo essersi iscritto all’Arte deimedici e speziali.
Il primo a sottoscriversi nelle stampe con il cognome Sermartelli fu ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] da Urbano VIII Barberini, per effetto dei contrasti avuti con il cardinale Alessandro Montalto, zio di Francesco, e il negoziato nelle mani di Francesco, incontrando l’opposizione deiMedici e del cardinale Pier Donato Cesi, «stretto di parentela ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] confiscati ai ribelli Francesco Del Balzo, Antonio Annichino e Giovanni Bernardino Riccio, a ricompensa dei suoi servizi.
Ucciso nel gennaio del 1537 Alessandro de' Medici, il C. ebbe dal marchese Del Vasto, di cui era alle dipendenze, il delicato ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...