MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] avvicendarsi di regimi diversi, a seconda della presenza o meno deiMedici al vertice del governo fiorentino, tale rimase fino al la famiglia Medici, il 27 apr. 1532 era stato nominato senatore a vita dal duca Alessandro de' Medici.
Nonostante ...
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MARTINELLI (Baroni de Martinellis, de Martinellis), Biagio (Biagio da Cesena)
Massimo Ceresa
Nacque a Cesena nel 1463.
Nelle testimonianze coeve e nella bibliografia posteriore è nominato o con il cognome [...] V. Il 9 genn. 1537 riporta l’assassinio di Alessandro de’ Medici.
Nel marzo 1538 il M. settantacinquenne accompagnò Paolo III . morì a Roma il 14 dic. 1544. Fu sepolto nella chiesa dei Ss. Celso e Giuliano, di fronte all’altare, che egli stesso aveva ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] Clemente VIII e moglie di Ranuccio I Farnese; la duchessa di Modena Virginia Medici, moglie di Cesare I d’Este; Laura d’Este, figlia dei duchi di Modena e moglie di Alessandro Pico duca della Mirandola; Renata Pico, sorella del duca della Mirandola e ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] ecclesiastici soppressi e ancora, nel 1876, dalle soffitte di palazzo reale (nelle quali rinvenne una cospicua serie di ritratti deiMedici: Renzoni, 1993, p. 347; 1998, p. 142). Ma proprio in quell'epoca si stava profilando in Italia una tendenza ...
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CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] e questo avviene soprattutto quando il C. riesce a liberarsi in parte dei paludamenti retorici e delle remore della pittura di storia (anche se Il fine di Alessandro de' Medici già risente di questa impostazione più libera), come testimonia una delle ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] de' Medici i fregi dipinti con episodi della vita del cardinale Alessandro de' Medici nelle 1645-48), c. 12v; 62 (1671-72), c. 75; 63 (1673-74), c. 176; Libro dei morti, III (1647-85), c. 214v; Ibid., Arch. stor. dell'Accademia nazionale di S. Luca, ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] e Paride Pinelli. Aderendo apertamente al partito deiMedici, egli si assicurò a Firenze al loro ritorno una posizione di favore, tanto che nel 1532, sotto il duca Alessandro, fece parte del. Consiglio dei Quarantotto. Nel 1536 la società lionese ...
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ROSA, Norberto
Gabriele Scalessa
– Nacque ad Avigliana, fra Torino e Susa, il 3 maggio 1803 da Vincenzo e da Anna Maria Alotto. Poche le notizie sulla sua infanzia e sulla giovinezza, che si svolse [...] Ij cativ médich (I cattivi medici), in ottave, espressione di una sfiducia nei confronti del sapere deimedici, probabilmente scene descritte nelle singole strofe, il Cinque maggio di Alessandro Manzoni, sul Fischietto del 10 settembre di quell’anno. ...
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SALVETTI ANTELMINELLI, Giovanni
Stefano Villani
– Nacque nell’agosto del 1636 a Warden, nel Bedfordshire, da Amerigo Salvetti e Frances Colbrand. Il padre si chiamava Alessandro Antelminelli ed era [...] mesi da Firenze giunse invece a Salvetti la conferma ufficiale della sua rimozione. Evidentemente come segno della riconoscenza deiMedici verso la famiglia degli Antelminelli (che era stata a suo tempo bandita dalla Repubblica di Lucca per aver ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] Clemente VII, portò al rivolgimento istituzionale e all'espulsione del cardinale Silvio Passerini e dei due giovani discendenti spuri deiMedici, Ippolito e Alessandro. Fu ripristinato l'ordinamento repubblicano del 1494, che aveva il suo fulcro nel ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...