MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] di papa Clemente VII e l'odiosità dei metodi di governo di Alessandro de' Medici, dal 1532 primo duca di Firenze, all'imperatore Carlo V le istanze degli oppositori al governo deiMedici in Firenze. Tuttavia, a riprova delle persistenti diffidenze, ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] , rientrato a Firenze, per sollecitare la presentazione dei conti. Lorenzino de' Medici soggiornò per qualche tempo presso di lui a Parigi nel corso dei viaggi intrapresi dopo l'assassinio del duca Alessandro de' Medici. Nel 1547 il B. vendette per 4 ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] eseguì due scene: la Famiglia di Dario davanti ad Alessandro e L'invenzione della polvere da sparo. È nello 1979, A 251, p. 846; Firenze e la Toscana deiMedici nell'Europa del Cinquecento. Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei ...
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CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] a tempo per potere assistere all'incoronazione papale di Alessandro de' Medici (Leone XI). A partire da questo periodo il C M. C. e Gregorio da Reggio, in Rendiconti della R. Acc. naz. dei Lincei, cl. di scienze morali, stor. e filos., s. 6, XV ( ...
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MORELLI, Lionardo
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Lionardo. – Nacque a Firenze nel 1476 da Lorenzo e da Vaggia di Tanai de’ Nerli.
Sopravvisse solo 11 anni al padre, morto nel 1528, ed è probabile che [...] nel 1512 e durato fino al 1527. Uno dei prioristi, il n. 778, fu riaperto nel 1537 per scrivere il ricordo dell’assassinio del duca Alessandro I e l’avvento al potere di Cosimo de’ Medici. I libri ‘storici’ e soprattutto quelli ‘storico-istituzionali ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] collegi (oratoriani e gesuiti) e cui lasciò una collezione di ritratti (oggi ospitati nel palazzo dei Priori) ricevuta in dono dal cardinale Alessandro de’ Medici (futuro Leone XI). Vi rinunciò nel 1585, unitamente all‘incarico di legato in Spagna ...
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ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] ecclesiastici. Ercole I, in seguito, nell'ambito delle trattative con Alessandro VI per il matrimonio tra il figlio Alfonso e Lucrezia Borgia, riuscì solo in parte poiché, grazie alle cure deimedici messigli a disposizione da Francesco Gonzaga, l'E. ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] all'esaltazione della filosofia le lodi deiMedici restauratori di quella disciplina. Nel 1634 Xáverius peregrinus,che pubblicò poi nel 1659 a Roma con dedica al pontefice Alessandro VII, il quale lo compensò con una pensione di 50 scudi.
Mortogli ...
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DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] inizialmente iscritto alle arti minori, grazie al patrocinio deiMedici aveva conosciuto nel corso del XV secolo una progressiva indire un concilio per dichiarare illegittima l'elezione di Alessandro VI e la sua stessa deposizione al processo contro ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] allora che Niccolò Puccini gli commissionò la Morte di Alessandro de’ Medici (Pistoia, Museo civico), in linea con l’ opere per la città di Livorno: l’Immacolata Concezione, per la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, terminata nel 1857, e l’Elemosina di ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...