ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] politici connessi alla situazione fiorentina e al ritorno deiMedici in Firenze va attribuita la solidarietà che l distinzione delle sfere di competenza tra il Cervini e Alessandro, rimanendo attribuita al primo la responsabilità delle materie ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] ispirò l'attività di vari membri, come, ad esempio, Alessandro Marchetti, che vi tenne alcune lezioni, e Benedetto Averani. facendo. Spiccano in quest'opera l'insistita celebrazione deiMedici e altri versi di varia encomiastica, ma non mancano ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...]
Il Galluzzi sostiene che il C. "poté col favore di Lucrezia deiMedici ava del Duca introdursi nel suo diretto servizio" (R. Galluzzi, Palazzo Vecchio. Tale ritratto servì poi da modello ad Alessandro Bronzino.
Fonti e Bibl.: Sull'attività polit. e ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] apparati per le nozze del duca di Firenze Alessandro de' Medici con Margherita d'Austria, per i quali in Arte illustrata, V (1972), 48, pp. 130-141; A. Ronen, "Storie dei fatti de' Romani": C. G. and Polidoro da Caravaggio, in Storia dell'arte, 1974 ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] Piero de’ Medici (1466), nei primi; la morte dello Sforza, grande alleato deiMedici e la congiura dei Pazzi nella Il 27 novembre 1480 aveva sposato Onesta di Antonio di Alessandro degli Alessandri e di Ginevra di Guglielmo Tanagli, da cui ebbe ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] A questo periodo risalirebbero i suoi rapporti con Alessandro de' Medici che, rientrato a Firenze anche grazie all'aiuto Correggio, costretto spesso a mediare tra i cugini, ed il servizio dei Farnese che lo impiegarono in varie missioni. L'8 ag. ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] discussione sulla possibilità di imprese narrate nelle antiche storie di Alessandro o di altri uomini che riuscirono a volare o a del corpo umano, giusta l'insegnamento di Aristotele e deimedici, e aggiunge la possibilità di produrre un mondo di ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] sacerdote Giuseppe Maria Brocchi, il marchese Alessandro Gregorio Capponi, il canonico Giovan Vincenzo Peruzzi, ascritta al patriziato il 24 maggio 1751); Arte deimedici e speziali, Libro dei morti 1750-1759, 15 marzo 1759; Firenze, Arch. dell ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] Ottanta il G. si dedicò all'esecuzione dei ritratti della corte deiMedici che - da Cosimo III al principe Medici Riccardi. Rinascimento e Barocco, a cura di C. Acidini Luchinat, Firenze 1992, p. 136; M. Chiarini, Disegni di Alessandro Gherardini ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] dove tra il 1480 e il 1481 fu rinchiuso a suo dire in Castel Sant'Angelo, dove rischiò la tortura perché partigiano deiMedici.
Il C. narrò la sua disavventura molto più tardi, in una lettera al Baroni del 1487, ricordando come intorno al 1480 avesse ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...