GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] che G., insieme con altri, era alle dipendenze deiMedici ("dandoci Chosimo et sua famiglia guadagno…": Gaye, 1023, cc. 90 s.; Ibid., Notarile antecosimiano, A.597.622 (Not. Alessandro da Cascese); G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] Firenze.
Tra i suoi figli ricordiamo Roberto e Alessandra, che sposò nel 1485 Francesco di Filippo 87; 31, f. 110; 197, f. 19; Ibid., Catasto, 834, f. 11; Ibid., Arte deimedici e speziali, 46, ff. 70, 72, 77, 78, 79; 247, f. 167; Ibid., Priorista ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] rimasti a Firenze, furono tra i più fedeli consiglieri deiMedici.
La documentazione circa l'ultimo periodo della vita del (alle cc. 15-18, in copia, lettere di G. Savonarola ad Alessandro VI, 22 maggio 1497, 13 marzo 1498, 25 giugno 1497; all' ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] fontana (ibid., I, pp. 221, 224).
Il 10 febbr. 1587 furono inventariate le antichità di proprietà deiMedici, che il cardinale Alessandro aveva ereditato dalla cognata Margherita d'Austria. Le 20 statue non ancora completate furono consegnate a ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] poeta G. Benivieni, che il F. aveva frequentato in casa Medici e che fu uno dei più strenui difensori del frate, dopo la sua caduta, e uno dei firmatari della supplica a papa Alessandro VI affinché gli salvasse la vita. Nell'imminenza del processo al ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] primo piano nei festeggiamenti: compose le scritte latine di uno dei tre archi trionfali eretti per l'occasione e pronunciò un' Accademici Infiammati in occasione della visita del duca Alessandro de' Medici. Nel 1537, quando Vasari si risolse ad ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] spessore portate avanti dal cardinal legato Alessandro de' Medici a Parigi. Un ruolo secondario che van der Essen, II, Bruxelles 1947, pp. 781-798; L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1955, ad Indicem; L.-E. Halkin, Les archives des nonciatures, ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] cui imprese commerciali e bancarie facevano concorrenza a quelle deiMedici. Per stabilire un legame di parentela che smussasse 25 agosto 1502.
L’anno 1503 fu segnato dalla morte di papa Alessandro VI, il cui successore, Pio III, morì a sua volta il ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] 'arcivescovo di Pisa Giuliano de' Medici, su quello di Firenze Alessandro Marzi de' Medici, nonché su quello di Siena se in maniera dissimulata, piuttosto avversa agli interessi deiMedici, che nel 1623 cercarono invano uno sbocco strategico verso ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] preparare il ritorno deiMedici al potere - della sua designazione a membro per sei mesi della magistratura dei Conservatori di leggi (1° maggio - 31 ott. 1531).
Il G. risultava morto quando, il 9 apr. 1532, il fratello Alessandro rifiutò la sua ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...