PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] consigliere presso il Collegio deimedici chirurghi a Venezia.
Studiò probabilmente legge a Perugia. La sua fama nei circoli letterari Caetani quando fu inviato in Fiandra al servizio di Alessandro Farnese (stampata nel Thesoro politico, Milano 1601), ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] apparsa nel dicembre del 1507 con una lettera di dedica ad Alessandro Acciaiuoli, il cui padre, Donato, lodato per la capacità nuociuto dopo la restaurazione deiMedici, poiché figura in una "Nota dei veduti e seduti dei tre maggiori officii dal mese ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] di Thun, arcivescovo di Salisburgo. Quest'incarico, sollecitato da Leopoldo de' Medici, doveva essere il primo passo verso l'acquisto della carica di segretario dei Brevi, ma la morte di Alessandro VII compromise la manovra e soltanto nel 1670 il F ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] di una grande eredità, ben prima che Alessandro de' Medici venisse assassinato.
Della conoscenza profonda che riforma del calendario, Firenze 1896, pp. 149-167; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1927, pp. 538 s.; A. Perifano, L'alchimie à ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] - maggior parte esuli dai tempi di Alessandro de' Medici, aveva formato una colonia piuttosto importante, Francia. Non si hanno documenti che attestino la data precisa dell'inizio dei rapporti fra Leone e il D., ma possiamo situarla all'incirca ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] " (ibid., c. 262v).
Secondo Moreni, il G. fu maestro dei chierici "in Aede Laurentiana" nel 1541 e 1554. Sappiamo inoltre da Bruni, con lettera di dedica del 5 febbr. 1532 ad Alessandro de' Medici duca di Penne (poi di Firenze), nel "numero de' ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] di sindaco del Collegio dei filosofi medici e quella di consigliere del Collegio deimedici chirurghi. Nel luglio revisione linguistica della Risposta di Iacopo Grandi… a una lettera di Alessandro Pini… sopra alcune richieste intorno a S. Maura e la ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] . pubblicò a Siena una Vita di mons. Alessandro Piccolomini, arcivescovo di Patrasso..., e nel 1760 , o sia l'uso delle lettere greche in Siena (ibid., cc. I 07r- 118v); Deimedici e filosofi sanesi (ibid., cc. 241r-244v). Infine il ms. A.IX-52-53 è ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] 1432), Amerigo (19 giugno 1433), Filippo (1440), Benedetta (1444), Alessandra (1446) e Dea (1447). Rimasto vedovo dopo il 1457 - in nel 1469 si trovava effettivamente a Bruges presso il banco deiMedici, dal quale dipendeva la filiale di Londra.
Al F. ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] nella vita del F. è rappresentata dall'ingresso nella familia deiMedici, avvenuto nei primi anni Settanta. Resta oscuro in quale modo nell'ambasciata di obbedienza al neoeletto Alessandro VI.
Sotto la diretta protezione dei suoi antichi padroni il F. ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...