BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] in quattro libri, dedicato il 6 ott. 1518 a Luigi Alessandro Gonzaga, figlio di Rodolfo (cfr. I. Affò, Vita di e allo studio della filosofia e dei sacri canoni. Del 1521, Come Pola, e uno a Gerolamo Casio de' Medici.
L'anno dopo, cioè nel 1526, per ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] al 1576. Raccolse i trattati medici sulla sifilide in due tomi con 100 s.), con la quale si dichiarò pentito dei suoi dubbi e pronto ad assumere immediatamente l'incarico L. per l'istruzione del figlio Alessandro. Così il 10 aprile il Consiglio ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] di mantenere buoni rapporti con Cosimo de’ Medici: lo attestano, da un lato, una lettera alle proteste dei Gonzaga, Giovan Unpusblished Letters About the Use of the Volgare sent to Alessandro Piccolomini, in Quaderni d’italianistica, VIII (1987), pp ...
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PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] lirica amorosa alla celebrazione dei fasti pontifici, guadagnandosi il Subito dopo, circondato da un presidio di medici, dettò il suo testamento e l’uno e Thiene a tutrice de’ suoi figli Battista, Alessandro e Gaetano, 17 ottobre 1482, a cura ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] affidata all'insegnamento di Alessandro Rosselli; ebbe poi e dal 13 maggio 1543 (per quattro mesi), del Consiglio dei dugento dal 20 nov. 1540, degli Otto di guardia e Firenze dal tempo del Magnifico Lorenzo vecchio de' Medici, Firenze, s.n.t. [ma L. ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] precedenti o seguenti, nel Registro dei battezzati della parrocchia di S. reca a Roma in compagnia del discepolo Alessandro di Sangro, dove, salvo sporadiche assenze, presso Vincenzo Accolti, il De medici laudibus oratio. Nel 1593 dà alle ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] fioriva l'Accademia degli Sconosciuti, che aveva in Alessandro Pegolotti il maggiore animatore. L'attività dell'Accademia e la leggerezza delle donne, l'improntitudine di medici e di legisti, la boria dei nobili e la corruzione che opera la ricchezza: ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] essere per la sua maturazione le relazioni con Alessandro Allegri e Girolamo Leopardi, membri fondamentali del consesso 7 luglio indirizzò al cardinale Carlo de' Medici una parafrasi in ottava rima dei sette Salmi penitenziali con una lettera piena di ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] da parte di Giovanni Lascaris per conto di Lorenzo de' Medici, aggiungendo al proprio nome la qualifica di "êerodiÁkonoq". È greci, tra i primi a prestare la propria opera per la revisione dei testi fu l'Apostolio.
Il suo nome è legato ad una tra ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] i quali il G. avrebbe potuto avere dei contatti.
Del 1532 è ancora una lettera una lettera ricevuta dal fratello del G., Alessandro, e ribadiva l'impegno a occuparsi del futuro Carlo V, insieme con Ippolito de' Medici; a Carlo V è dedicata una parte ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...