PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte deimedici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] un proemio di dedica all’amico e uomo politico Alessandro degli Alessandri. L’opera si inserisce nella tradizione toscana di . Dopo la morte di Piero de’ Medici, nel 1469, entrò a far parte dei centocinquanta cittadini incaricati di formare una nuova ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] da parte dei curatori dei volume, Aldo Manuzio e Alessandro Sarti. Tuttavia, specialmente nella costituzione dei dodici libri il 5 luglio 1507 (Arch. di Stato di Firenze, Obituari dell'arte deimedici e speziali, reg. 248, f. 19v).
Dopo la sua morte, ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] l'intento di cantare altre feste fibrentine e le imprese deiMedici. Il codice di dedica (ora ms. Laurenziano XXXIV. di un'edizione veneziana dell'Arcadia del Sannazzaro, stampata da Alessandro Paganini.
Soggetto della Chrysopoeia, che l'A. dedicò a ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] seguito agli eventi del 1530 che, con il ritorno deiMedici, segnarono la caduta della Repubblica e la perdita della dolore di repubblicano di fronte all'operato antidemocratico di Alessandro e Cosimo nella Firenze degli anni successivi al 1530. ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] primo piano nei festeggiamenti: compose le scritte latine di uno dei tre archi trionfali eretti per l'occasione e pronunciò un' Accademici Infiammati in occasione della visita del duca Alessandro de' Medici. Nel 1537, quando Vasari si risolse ad ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] ",autore di una tragedia sulla Morte di Alessandro de' Medici (Firenze 1780), chiese di pubblicare il periodico archivi n. s., II (1924), pp. 138-171; M. Parenti, Dizion. dei luoghi di stampa falsi, inventati o supposti, Firenze 1951, pp. 79 s.; A ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] Nonostante la moderazione delle sue posizioni politiche, al rientro deiMedici (1530) il G. scomparve dalla vita pubblica con C. Lenzoni e Luca Martini, da Cosimo Bartoli, Alessandro del Caccia, L. Benivieni e Bartolomeo Panciatichi, per la ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] consigliere presso il Collegio deimedici chirurghi a Venezia.
Studiò probabilmente legge a Perugia. La sua fama nei circoli letterari Caetani quando fu inviato in Fiandra al servizio di Alessandro Farnese (stampata nel Thesoro politico, Milano 1601), ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] apparsa nel dicembre del 1507 con una lettera di dedica ad Alessandro Acciaiuoli, il cui padre, Donato, lodato per la capacità nuociuto dopo la restaurazione deiMedici, poiché figura in una "Nota dei veduti e seduti dei tre maggiori officii dal mese ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] di Thun, arcivescovo di Salisburgo. Quest'incarico, sollecitato da Leopoldo de' Medici, doveva essere il primo passo verso l'acquisto della carica di segretario dei Brevi, ma la morte di Alessandro VII compromise la manovra e soltanto nel 1670 il F ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...