PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] a un’ambasciata presso Giovanni D’Angiò insieme ad AlessandroAlessandri e Otto Niccolini (Domenico di Leonardo Buoninsegni, del legame che aveva unito Piero ai figli di Cosimo deiMedici e a sua moglie Contessina la durissima reazione di parte ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] famiglie borghesi, ai quali narra "detti e fatti degni di memoria" di Alessandro de' Medici, interrotto soltanto dalle ammirate esclamazioni degli interlocutori (uno dei quali apparteneva a quel cenacolo che appunto col Domenichi si riuniva nella ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] di dissidio fatti trapelare da G. nei confronti deiMedici ("la famiglia non tollerava il pispassera di Gregorio"). cura di E. Percopo, Napoli 1908, pp. 232 s.; Carteggio umanistico di Alessandro Farnese, a cura di A. Frugoni, Firenze 1950, pp. 21-24, ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] accompagna e fa da sfondo alle malinconiche vicende del tramonto della casa deiMedici. Il suo carattere preminente si individua in un'aperta ritrosia ad il genere dell'idillio trova cultori in Alessandro Allegri, in Francesco Bracciolini e in Iacopo ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] teologi del calibro di Tommaso da Eboli, Placido Petrucci, Onorato deiMedici, Mattia da Venosa, Giovan Battista Mormile a Benedetto Dell’ Parma con il nome di Rinchiuso, dedicò al cardinale Alessandro Peretti di Montalto, pronipote di Sisto V.
L’ ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] D., nel 1536, si trovò a fianco di Alessandro de' Medici per ricevere in città l'imperatore Carlo V. Fu Magliab. XXV. 402, c. 179r e XXVI. 145, c. 208r. Sulle proprietà dei Del Polta: Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1480, Quartiere di S. Croce, ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] B. il testo della serenata attribuibile all'Araja, La corona d'Alessandro Magno, rappresentata a Pietroburgo tra il 1750 e il 1752.
Questa Firenze, dove riprese il suo posto nella cancelleria deimedici e degli speziali. Andò nuovamente a Vienna nel ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] negli anni fra il 1553 e il 1555 scambiò con Alessandro de' Medici, con Pier Vettori, con Filippo Ridolfi, con Vincenzo che segue le tragedie, ha almeno questo di utile: l'esattezza dei dati e delle notizie. La cosa non sorprende giacché, se veramente ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] e nel gennaio del 1623 fu accolto nel Nobile Collegio deimedici, grazie all'appoggio di Giulio Arese, presidente del Senato correzione dei primi canti della Caduta dei Longobardi, già iniziata a Pavia, e lesse il secondo canto ad Alessandro Tassoni ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] causa del suo eccesso di zelo nella cura degli interessi deiMedici, finì per renderne impopolare il governo. Sostituito nel 1489 minimizzò le proprie responsabilità per l'intervento presso Alessandro VI in difesa del frate e, negando decisamente ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...