MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] l'impegno profusovi da Alessandro VII e Innocenzo XII. Per il M., però, la vicenda ebbe anche un risvolto personale, visto che suo fratello Antonio, membro della Compagnia, fece pressioni su di lui perché il Collegio deimedici abbandonasse la lite ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] massime istituzioni dell’ambiente medico cittadino, la Facoltà e il Collegio deimedici.
Complicate furono le primórdios da medicina moderna: o De victum romanorum de Alessandro Petronio, in Revista latinoamericana de psicopatologia fundamental, São ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] dell'Argentier, ma soltanto il testo del Luminare maius e l'Antidotario del Collegio deimedici di Firenze.
Ad Ascoli il G. fu nuovamente confermato dal Consiglio nel ruolo di medico cittadino nel 1572, e ancora nel marzo del 1573 per la durata di un ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] , fu completato soltanto con la legge 1º genn. 1913: nel frattempo il 18 sett. 1902 era nata la Federazione deimedici dentisti d'Italia, che si proponeva, fra l'altro, di chiedere l'istituzione di una scuola di specializzazione postuniversitaria in ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] di sindaco del Collegio dei filosofi medici e quella di consigliere del Collegio deimedici chirurghi. Nel luglio revisione linguistica della Risposta di Iacopo Grandi… a una lettera di Alessandro Pini… sopra alcune richieste intorno a S. Maura e la ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] sua carriera: nel 1546, infatti, era priore del Collegio deimedici di Modena e nel 1550 ne riformò gli statuti. Né G., insieme con Antonio, si recò a Senigallia per assistere il fratello Alessandro, che morì di lì a poco. Poco più di due anni dopo, ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] Hospital, fondato nel 1822 per l'aggiornamento costante deimedici (Operazioni eseguite negli Stati Uniti: chirurgia eortopedia in organi di movimento, LXXVI (1991), pp. 93-96; Diz. biogr. degli Italiani, XXVI, s.v.Codivilla, Alessandro, pp. 591-595. ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] G., insieme con i fratelli Francesco e Angelo e il pittore Alessandro Guardassoni, si recò a Parigi, ove soggiornò per circa sei mesi e il servizio clinico era affidato alla irregolare pratica deimedici del vicino ospedale di S. Spirito, dal quale ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] .
Già nei primi anni della sua carriera, dopo aver conseguito la matricola medica, Palloni si dichiarò seguace dell’eclettismo, non accettando l’impianto dei ‘medici sistemi’ e ispirandosi ad alcuni grandi nomi toscani come Antonio Cocchi e Francesco ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] del Collegio medico di Vicenza, insieme coi colleghi Carpoforo Floriani e Alessandro Massaria, e III, Napoli 1845, pp. 567 s.; G. B. Zanazzo, Lo statuto deimedici di Vicenza nell'anno 1555. Contributo alla storia della medicina, in Arch. veneto ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...