PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] Rodrigo Borgia, futuro Alessandro VI) nella pienezza il 17 gennaio 1467, Piero de’ Medici strinse a Roma – con l’apparente protezione de papa Nicolao»: la crisi del 1468 tra la ‘congiura dei poeti’ e la sfida di Ferrante, in RR roma nel rinascimento ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Nel conclave del 1550 Medici si unì al partito imperiale, capeggiato da Alessandro Farnese, contrapposto a che ‘scoprì’ Carlo Borromeo, Milano 2001; A. Menniti Ippolito, Il governo dei papi nell’età moderna, Roma 2007; E. Bonora, Morone e Pio IV, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] ventina di chilometri da Roma, dove l'acquedotto iniziava, ed affidò la supervisione dei lavori ad una Congregazione presieduta dal cardinale Alessandro de' Medici. In seguito agli errori di progettazione di Bertolini, il papa lo licenziò e affidò ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Rise and Decline of the Medici Bank, New York 1966, pp. 152-64, 220-24 (trad. it. Il banco deiMedici dalle origini al declino (1397 Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, "Rassegna degli Archivi di Stato", 40, 1980, pp. ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] deposto su richiesta di Agapito, e Teodosio uno dei due vescovi contendenti eletti ad Alessandria dopo la morte di Timoteo IV, tra il 9 oratori, dei giuristi e deimedici (§ 22); volle dare impulso ai lavori di ricostruzione dei monumenti e dei porti ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Machiavelli e interpretata dalla Chiesa dei Della Rovere, deiMedici e dei Farnese, una Chiesa incline a De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. Cardini, E. Garin, L.C. ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Francesco Gonzaga vescovo di Mantova (1573), Alessandro de’ Medici arcivescovo di Firenze (1574-1605), Galeazzo piccoli comuni, nelle campagne, non si ha altra volontà che quella dei Preti che hanno il potere di fanatizzare le masse sia nel bene ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] granducale nel '77, ma anche per feste fuori di Firenze come quella dei monaci di S. Croce di Fonte Avellana per il cardinale d'Urbino. delle famiglie fiorentine".
Nel '73 il cardinale Alessandro de' Medici gli chiese di compiere ricerche sui vescovi ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] del grande scisma. Avvenuta a Pisa l'elezione di Alessandro V, i figli spirituali del Dominici non vollero distaccarsi sempre, favorita in questo atteggiamento anche dalla particolare propensione deiMedici - e di Cosimo in particolare - verso di lui ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] a Roma, e che Carlo VIII, sotto le pressioni deiMedici e degli Sforza, voleva salvare, senza per questo guastare . 242 s., 741 ss.; P. Paschini, L. C. nunzio d'Innocenzo VIII e di Alessandro VI, in Lateranum, n. s., I (1935), 3, pp. 7 ss.;P. Imbart ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...