GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] ad Alessandria d'Egitto dal Comune di Firenze per rifornimenti di mercanzie. Il 19 apr. 1425 divenne uno dei ragionieri 368 n., 392, 462 n., 467 n., 506; D. Kent, The rise of the Medici…, Oxford 1978, pp. 79 n., 139 n., 164 s., 175 s., 197, 282, 293 ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] Berlingieri e del pisano Alessandro Turamini. Fu soprattutto avvocati, alti magistrati, ecclesiastici, medici) il D. influì profondamente , 368, 402-406, 408; P. L. Rovito, Respublica dei togati. Giuristi e società nella Napoli del Seicento, I, Le ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] stata presa da Giano Fregoso, al soldo dei Veneziani, che ne era divenuto doge con (Giovanni de' Medici), in cerca di appoggi per la casa de' Medici, e il che contribuirono in maniera decisiva alla presa di Alessandria e di Tortona e il 26 ott. ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] . Qualche tempo prima (6-20 giugno) ad Alessandro VI, che era venuto a Perugia per evitare tentativo di Piero de' Medici di rientrare a Firenze, In età ormai tarda, nella nefanda tragedia domestica dei Baglioni, che interruppe nella notte tra il 14 ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] 1489), all'ambasceria per l'elezione di Alessandro VI (ottobre 1492) ed, infine, al stringendo accordi con Piero de' Medici, i ma la caduta di provato dal fatto che egli si trovava nel numero dei deputati che stesero a nome della Balìa senese l ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] poteva essere ammessi tra le sue fila prima dei venticinque anni, e il F. militò in dopo un sopralluogo condotto insieme con Alessandro Vitelli e Giulio Orsini, di cui passò al soldo di Cosimo I de' Medici combattendo, nella primavera di quell'anno, ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] ; il suo primo maestro fu Alessandro Sale. Trovandosi in una città e il granduca Giovan Gastone de’ Medici insistette affinché si rimettesse in salute presso piazza di Mercato, delle Scuderie del corpo dei Dragoni e la tomba del marchese Carlo Stampa ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] delle nozze di Federico Ubaldo Della Rovere con Claudia de' Medici, avvenute nel 1621; due panegirici, ancora in ottave, assistendo al conclave da cui uscì papa Alessandro VII. Nel 1658, in ricompensa dei suoi servigi, ricevette il feudo di Sarzano, ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] si profilavano il papato di Alessandro VI Borgia e le turbolenze volle che vi si raffigurasse Lorenzo de’ Medici nell’atto di accogliere il corteo delle per un attacco cardiaco in seguito all’ammutinamento dei suoi uomini, fu un qualcosa che colpì a ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] banco di Alessandro Bichi e C. Dopo la morte di Pandolfo, sopravvenuta il 21 maggio 1512, sotto i governi dei suoi successori, che gli stretti legami di parentela contratti con i Medici facevano ritenere di più sicuro affidamento nspetto al nipote ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...