BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] Firenze.
Tra i suoi figli ricordiamo Roberto e Alessandra, che sposò nel 1485 Francesco di Filippo 87; 31, f. 110; 197, f. 19; Ibid., Catasto, 834, f. 11; Ibid., Arte deimedici e speziali, 46, ff. 70, 72, 77, 78, 79; 247, f. 167; Ibid., Priorista ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] accuse precise, in particolare da parte di AlessandroAlessandri, secondo cui sarebbero state fatte pressioni cc. 80r, 98r; Capitani di parte, numeri rossi, 65, c. 109r; Arte deimedici e speziali, 245, c. 14v; Manoscritti, 357, c. 232r; 360, c. ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] che il B. partecipasse nei due anni seguenti ai tentativi dei fuorusciti noveschi per rientrare in Siena con l'appoggio delle conclusasi con la caduta di Firenze.
Nel 1530, divenuto Alessandro de' Medici duca di Firenze, il B. fu assunto in qualità ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...]
Il temporeggiamento ebbe breve durata. A pochi mesi dall’assassinio di Alessandro de’ Medici (6 gennaio 1537) rifiutò una legazione presso Carlo V ma, dopo la sconfitta dei fuorusciti a Montemurlo, sembrandogli ormai stabile la successione di Cosimo ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] ".
Nel gennaio del 1537, quando, dopo l'uccisione di Alessandro de' Medici, i cardinali Salviati, N. Ridolfi e N. Gaddi si , forse nel 1558, prese residenza nella sua sede. Da parte dei suoi biografi si sostenne che visitò la diocesi e tenne un sinodo ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] , a detta dell'autore conservati nella Biblioteca Magliabechiana.
Dopo il ritorno deiMedici nel 1530, il G., come il padre Luigi, si avvicinò al governo di Alessandro, duca dal 1532. I rapporti tra padre e figlio furono stretti e assunsero anche ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] e Paride Pinelli. Aderendo apertamente al partito deiMedici, egli si assicurò a Firenze al loro ritorno una posizione di favore, tanto che nel 1532, sotto il duca Alessandro, fece parte del. Consiglio dei Quarantotto. Nel 1536 la società lionese ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] Clemente VII, portò al rivolgimento istituzionale e all'espulsione del cardinale Silvio Passerini e dei due giovani discendenti spuri deiMedici, Ippolito e Alessandro. Fu ripristinato l'ordinamento repubblicano del 1494, che aveva il suo fulcro nel ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] era stato dal duca Cosimo chiamato a far parte del Senato dei quarantotto. La fiducia e il favore che gli dimostrarono sempre i sostituirlo era stato inviato, il 20 giugno, Alessandro de' Medici, con l'avvertenza che della questione della precedenza ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] e con il quale condivideva i forti legami con la casa deiMedici. Clemente IX non dimenticò gli antichi rapporti e, il 29 II, Firenze 1817, p. 33; P. Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII. Libri cinque, II, Prato 1840, p. 170; D. Tiribilli ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...