FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] , infine, alle insistenze del figlio quando, dopo le infruttuose esperienze come sarto, barbiere e falegname, in appena anni, grazie al prestito di 20 lire dello zio materno Alessandro allestì una propria bottega nella casa di famiglia a Bonito, ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] Alessandro, tuttavia è meglio noto, anche fra i suoi contemporanei, con quello di Luigi.
Suo padre, valoroso soldato, lo lasciò orfano, cadendo in combattimento nella battaglia di Fornovo del avvelenamento del duca d'Urbino, eseguito dal barbiere ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] e infine l'impossibilità di ricambiare l'amore dello zarevic Alessandro la costrinsero a lasciare la città. Si recò quindi stagione, venne richiamato alla Scala nella primavera del 1828 nuovamente nel Barbiere di Siviglia, ne Lecantatrici villane di V ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] canto.
Studiò poi con A. Savi e nel 1822 a Forlimpopoli eseguì il Barbiere di Siviglia di Rossini, nello stesso teatro che A. Fusinato rese celebre con la poesia del Passatore. Le cronache di allora (cfr. Ferrarini, Parma teatrale e ottocentesca, p ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] su Lucia di Lammermoor, Rigoletto, La traviata, Il barbiere di Siviglia, cui vanno aggiunti, pur con minor del luglio 1947, incisi a Torino per la Cetra, che comprendono i duetti del primo e del second’atto nel Rigoletto col baritono Alessandro ...
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BONCI, Alessandro
Angelo Mattera
Nato a Cesena (Forlì) il 10 febbr. 1870, apprendista calzolaio, fu presentato da A. Dell'Amore a C. Pedrotti, direttore del liceo musicale di Pesaro, dove venne subito [...] d'agilità dell'epoca (M. Sembrich, L. Tetrazzini, M. Barrientos) opere del repertorio classico del tenore lirico-leggero: Don Pasquale,Elisir d'amore,La favorita,Don Giovanni di Mozart, Il barbiere di Siviglia di Rossini, ecc. In età più matura il B ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] denaro da impiegare, affermò di confidare nella prudenza di Alessandro VII. In quell'anno, di fronte all'epidemia di sarebbe impegnato a mantenere il decoro dei componenti del S. Collegio (Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 4664, cc. 77 ss.; De ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] d’Agrigento (16 maggio 1792, dramma per musica del conte Alessandro Pepoli), sia Elfrida (4 novembre 1792) ed Elvira ». Die Opere buffe von G. P., Tutzing 2000; G. Paisiello, Il Barbiere di Siviglia, ed. critica a cura di F.P. Russo, Laaber 2001; ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] di Fermo, Alessandro Borgia, lo definì Arm. I-XVIII, nn. 1909-1912; Bibl. Ap. Vat., Barb. lat. 4686, passim; Barb. lat. 4687, passim; Vat. lat. 7249, cc. 240- (41 C 4) e Cors. 1469 (41 C 5) (compendio del processo); Cors. 1191 (41 B 9), cc. 84,93, 175 ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] scrisse l'opera seria in tre atti Alessandro nelle Indie (libretto di P. Metastasio modificato il primo esempio di teatro musicale americano del primo Ottocento.
Il C., che tra Zelmira, Demetrio e Polibio, Il barbiere di Siviglia) e fu ammirata nelle ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
fantasmino
s. m. Calzino molto corto che copre la pianta, il tallone e le dita, proteggendo il piede senza essere visibile una volta indossata la scarpa. ◆ I conduttori approfittano della sosta per regalare agli ascoltatori imprescindibili...