Figlio (n. 1472 - m. Fossombrone 1508) di Federico da Montefeltro e di Battista Sforza, ebbe educazione umanistica, sotto la direzione di O. Ubaldini. Uomo d'arme, combatté i Francesi di Carlo VIII in [...] suo ducato, mantenendone definitivamente il possesso dopo la morte di Alessandro VI. Non avendo avuto figli dalla moglie Elisabetta Gonzaga, adottò (1504) il nipote Francesco Maria DellaRovere. G., protettore di artisti, ebbe una corte di magnifica ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ), e poi con Eliogabalo (218-222) e Alessandro Severo (222-235), la violenza della lotta si manifestò pienamente e questi, come quasi i cardinali Domenico Capranica, Domenico dellaRovere, Giuliano dellaRovere, originali fusioni di una tipologia ...
Leggi Tutto
Pittore (S. Angelo in Vado 1540 circa - Ancona 1609). Allievo del fratello Taddeo, fu attivo in tutta Italia, specie a Firenze (affreschi della cupola del duomo, 1575-79), e a Venezia (Federico Barbarossa [...] Gregorio XIII. Nel 1582 a Venezia affrescò Federico Barbarossa e Alessandro III nella sala del Maggior Consiglio in Palazzo Ducale, papa, a Loreto (1583) eseguì gli affreschi della cappella DellaRovere nella Santa Casa, nei quali la semplicità e ...
Leggi Tutto
Pittore (S. Angelo in Vado 1529 - Roma 1566). Protagonista a Roma del manierismo della metà del 16° sec., Z. fu sempre alla ricerca di un compromesso o meglio di una conciliazione tra la maniera e le richieste [...] chiaro e raffinato: l'affresco con le Storie di Alessandro (Bracciano, castello Orsini, 1560 circa) risulta un felice e per maioliche, come il servizio donato da Guidubaldo II dellaRovere a Filippo II di Spagna (un piatto è conservato nel Victoria ...
Leggi Tutto
Famiglia di banchieri senesi; apparsa nel 13º secolo, acquistò nobiltà nel 1377. Resa illustre dai beati Giovanni da Lecceto (1300-63) e Angela (sec. 14º), si divise nel sec. 15º coi fratelli Mariano e [...] alterne vicende, finché, divenuto (1655) il cardinale Fabio papa Alessandro VII, rientrò a Roma e, dopo aver dato origine a A questo ramo appartenne Ludovico Ch. DellaRovere Albani (1866-1951) gran maestro dell'Ordine di Malta. Il ramo di Benedetto ...
Leggi Tutto
Scultore e medaglista (n. forse Mantova 1425 circa - m. Venezia 1504), figlio dell'orafo Bartolomeo (m. 1457). Attivo a Ferrara, a Mantova e a Bologna, fu scultore facile, con una sensibilità decorativa [...] ); sepolcro di Alessandro V (1482, Bologna, S. Francesco). Fu il più prolifico medaglista del sec. 15º, efficace soprattutto nei ritratti. Tra le numerose medaglie, quelle di Andrea Bentivoglio, Bartolomeo dellaRovere, Federico da Monferrato ...
Leggi Tutto
(o Sinigaglia) Comune della prov. di Ancona (115,7 km2 con 44.377 ab. nel 2008). La cittadina è situata sulla costa adriatica alla foce del fiume Misa. Fornita di porto costituito dal tronco inferiore [...] Malatesta, che si adoperò al risollevamento della città. Tornata nel 1462 alla dipendenza diretta della Chiesa, che confermò e ampliò le franchigie della fiera, fu data nel 1474 da Sisto IV al nipote Giovanni dellaRovere, dal quale ebbe inizio la ...
Leggi Tutto
Pittore (Costa al Pino, Siena, 1525 - Napoli 1583). Dopo un primo alunnato (1537-42) presso D. Beccafumi, nel 1543 si recò a Roma dove, amico e collaboratore di Perin del Vaga e Daniele da Volterra, eseguì [...] gli affreschi nella Sala Paolina di Castel S. Angelo (Storie di Alessandro Magno, 1546) e nella cappella DellaRovere a Trinità dei Monti (1548-50). Si stabilì poi definitivamente (1557) a Napoli (tranne un breve secondo soggiorno romano: ...
Leggi Tutto
LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] fazione aragonese, Giuliano dellaRovere, e di ottenere così un'elezione concorde; scopertisi gl'intrighi di Ascanio Sforza per Rodrigo Borgia, repugnò da prima all'elezione di questo, cedette poi, non senza simonia. Ma di Alessandro VI non fu amico ...
Leggi Tutto
PIO III papa
Giovanni Battista Picotti
Francesco Todeschini nacque intorno al 1440 da Nanni e da Laudomia Piccolomini, sorella di Pio II. Dallo zio ebbe il cognome, l'arcivescovato di Siena, la porpora [...] [ottobre-novembre 1494). Si oppose alla politica nepotista di Alessandro VI, che, nella sua passeggera velleità di riforma, del 1503, falliti per l'opposizione degli Spagnoli e di Giuliano dellaRovere i disegni di G. d'Amboise, gli diede la tiara per ...
Leggi Tutto