DELLAROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] base di un reddito annuale di 10.000 ducati, mentre il cardinale Borgia lo era stato per 20.000, Giuliano DellaRovere per 5.000 e Alessandro Farnese per 2.000 ducati di rendita.
Sebbene avesse ottenuto, già il 24 genn. 1498, la facoltà di testare ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] IV, eletto papa Innocenzo VIII, creatura dei DellaRovere, la situazione tornò a favore dei Colonna. In s.; M. C. Dorati da Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma daSisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Arch. di Stato, XI ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] estense, ritenendo che i voti di Giuliano DellaRovere sarebbero in breve confluiti in suo favore, B. Picotti, Giovanni de' Medici nel conclave per l'elezione di Alessandro VI, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLIV (1921), pp. 95, 99 ...
Leggi Tutto
DELLAROVERE, Felice
Marina Frettoni
Figlia naturale di Giuliano DellaRovere, nacque, stando almeno alle indicazioni del Litta, da Lucrezia Normanni poi sposa di Bernardino De Cupis o Coppi da Montefalco. [...] non voleva che si ripetesse lo scandalo dei matrimoni della figlia di Alessandro VI; le feste nuziali si svolsero a Bracciano. per la restituzione del Ducato di Urbino a Francesco Maria DellaRovere, il sacco di Roma, l'impresa di Carlo V contro ...
Leggi Tutto
DELLAROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] madre Luchina di Giuliano DellaRovere (papa Giulio II), sarebbe stato da questo adottato - secondo quanto afferma P. Litta - insieme con i fratelli. Alla morte del fratello Giulio ereditò il feudo di Carbognano - assegnato da Alessandro VI a Orsino ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1472 - m. Fossombrone 1508) di Federico da Montefeltro e di Battista Sforza, ebbe educazione umanistica, sotto la direzione di O. Ubaldini. Uomo d'arme, combatté i Francesi di Carlo VIII in [...] suo ducato, mantenendone definitivamente il possesso dopo la morte di Alessandro VI. Non avendo avuto figli dalla moglie Elisabetta Gonzaga, adottò (1504) il nipote Francesco Maria DellaRovere. G., protettore di artisti, ebbe una corte di magnifica ...
Leggi Tutto
Famiglia di banchieri senesi; apparsa nel 13º secolo, acquistò nobiltà nel 1377. Resa illustre dai beati Giovanni da Lecceto (1300-63) e Angela (sec. 14º), si divise nel sec. 15º coi fratelli Mariano e [...] alterne vicende, finché, divenuto (1655) il cardinale Fabio papa Alessandro VII, rientrò a Roma e, dopo aver dato origine a A questo ramo appartenne Ludovico Ch. DellaRovere Albani (1866-1951) gran maestro dell'Ordine di Malta. Il ramo di Benedetto ...
Leggi Tutto
Pittore (S. Angelo in Vado 1540 circa - Ancona 1609). Allievo del fratello Taddeo, fu attivo in tutta Italia, specie a Firenze (affreschi della cupola del duomo, 1575-79), e a Venezia (Federico Barbarossa [...] Gregorio XIII. Nel 1582 a Venezia affrescò Federico Barbarossa e Alessandro III nella sala del Maggior Consiglio in Palazzo Ducale, papa, a Loreto (1583) eseguì gli affreschi della cappella DellaRovere nella Santa Casa, nei quali la semplicità e ...
Leggi Tutto
Pittore (S. Angelo in Vado 1529 - Roma 1566). Protagonista a Roma del manierismo della metà del 16° sec., Z. fu sempre alla ricerca di un compromesso o meglio di una conciliazione tra la maniera e le richieste [...] chiaro e raffinato: l'affresco con le Storie di Alessandro (Bracciano, castello Orsini, 1560 circa) risulta un felice e per maioliche, come il servizio donato da Guidubaldo II dellaRovere a Filippo II di Spagna (un piatto è conservato nel Victoria ...
Leggi Tutto
Pittore (Costa al Pino, Siena, 1525 - Napoli 1583). Dopo un primo alunnato (1537-42) presso D. Beccafumi, nel 1543 si recò a Roma dove, amico e collaboratore di Perin del Vaga e Daniele da Volterra, eseguì [...] gli affreschi nella Sala Paolina di Castel S. Angelo (Storie di Alessandro Magno, 1546) e nella cappella DellaRovere a Trinità dei Monti (1548-50). Si stabilì poi definitivamente (1557) a Napoli (tranne un breve secondo soggiorno romano: ...
Leggi Tutto