Archeologo italiano (Roma 1879 - Casteggio 1944). Ispettore al museo di Villa Giulia, poi prof. di archeologia all'univ. di Genova, e quindi di etruscologia a Roma, assunse nel 1919 la direzione della [...] Scuola archeologica di Atene che tenne fino a poco prima della morte, promuovendo scavi nell'isola di Lemno. Socio nazionale dei Lincei (1930-1938). Tra le sue opere: La genesi dello scorcio nell'arte greca (1907); Religione ed arte figurata (1912); ...
Leggi Tutto
Archeologo, morto a Casteggio di Pavia il 29 settembre 1944.
Bibl.: R. Paribeni, in Osservatore Romano, 17 giugno 1945; M. Pallottino, in Ann. d. Univ. di Roma, 1944-45, pp. 349-51; G. Becatti, in Arti figurative, I, 1945, pp. 102-104 ...
Leggi Tutto
Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] questo il periodo che va dalla morte di Alessandro all'occupazione dell'Acropoli per parte di Silla. Il recinto di , I, pp. 120-140.
Dopo il 1910 - Casa e grotticelle preistoriche: A. DellaSeta, in Boll. d'Arte, II (1922-1923), pp. 278-280; IV (1924- ...
Leggi Tutto
Insieme con Protogene, fu uno dei due più grandi pittori del sec. IV a. C. e a detta di Plinio (Nat. hist., XXXV, 79) egli superò tutti quelli che lo avevano preceduto e tutti quelli che vennero dopo di [...] come quello di Pancaspe, non troppo bianco ma semplicemente avvivato dal sangue. Era ella stata una concubina di Alessandro che questi, ammirato della sua bellezza, aveva ordinato ad A. di dipingere nuda e di cui A. si era innamorato durante il ...
Leggi Tutto
È la sommità o ancor meglio la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La parola presuppone la città affollata [...] più comune per una città greca, giacché era naturalmente imposta dalla natura montuosa della penisola, delle isole dell'Egeo e delle coste di Asia Minore, solo con l'apparire della civiltà cretese-micenea nel II millennio a. C., cioé nel periodo del ...
Leggi Tutto
Scultore in bronzo, che era stato allievo di Periclito (discepolo di Policleto) e maestro di Cleone (Paus., V, 17, 3). Era sua opera un cavallo di bronzo, forse il cavallo di Troia, che gli Argivi avevano [...] Quindi l'attività di Antifane deve aver abbracciato circa un cinquantennio, tra il 415 e il 365 a. C. Dalla menzione delle sue opere si può indurre che, nelle sue numerose rappresentazioni di eroi, egli dovette rimanere fedele al compito principale ...
Leggi Tutto
Pittore nato a Cizico. Fu contemporaneo e rivale di Zeusi e di Parrasio (Plin., XXXV, 64). I Tebani gli avevano dato a dipingere una battaglia equestre, ma, essendo intervenuta la liberazione della città [...] per opera di Pelopida (379-378 a. C.) e la conseguente guerra, il quadro rimase interrotto e i Tebani poi, scrivendovi il nome di Carone, lo dedicarono a ricordo di un'altra battaglia che essi, sotto la ...
Leggi Tutto
Bronzista di Sicione, appartenente alla scuola di Argo: era stato allievo di Naucide. Nel grande donario innalzato dai Lacedemoni in Delfi per la vittoria di Egospotami (405 a. C.) erano sue alcune delle [...] Delfi. In Olimpia vi erano di lui le statue del lottatore eleo Simmaco, dell'arcade Neolaida, vincitore del pugilato tra i fanciulli, dell'eleo Archidamo (Paus., VI, 1, 3) e dell'arcade Eutimene (Paus., VI, 8, 5) che erano stati vincitori nella lotta ...
Leggi Tutto
Bronzista ateniese della prima metà del sec. IV a. C. Di sue opere sono ricordati solo dei ritratti di filosofi (Plin., Nat. Hist., XXXIV, 86). Diligentissimo artista e giudice terribile dell'opera sua, [...] spezzava opere già finite, sentendo che non aveva raggiunto il suo ideale d'arte: per questo gli era stato dato il soprannome di "maniaco" (insanus). Il bronzista Silanione fece il suo ritratto ed in esso ...
Leggi Tutto
Scultore del sec. I d. C., figlio di Trasonide. Reca la sua firma una statua di Ermete che proviene da Milo, forse del medesimo luogo della famosa Afrodite, e che si trova ora nel museo di Berlino. L'originale [...] da cui deriva doveva essere del sec. I a. C., era di indirizzo lisippeo e molto vicino all'Ermete di Atalante del museo nazionale di Atene.
Bibl.: W. Amelung, in Thieme-Becker, Künstler-Lex., I, p. 560; ...
Leggi Tutto
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
giacca-camicia
(giacca camicia), loc. s.le f. Giacca che, nel taglio e nella forma, è simile a una camicia. ◆ Niente follie nel guardaroba Valentino ma giacche-camicia con la zip, pull in cachemire o morbido camoscio, completi di taglio sartoriale....