Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] raggiungere a Parigi il negoziatore pontificio monsignor Spina, nell'intento di concludere rapidamente le 1902), 5, pp. 28, 34, 37, 41, 42; Id., Missione a Parigi di mons. Della Genga e dei card. C. (maggio 1815), ibid., pp. 272-287; Id., La S. ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] all’epoca il cardinale Alessandro Farnese, e della salda erudizione a quello della festevolezza e della socialità. In maniera da far ritenere imminente la fine, come scrisse a Bernardo Spina Contile, che visitò il malato il 14 febbraio. Il 25 ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] la candidatura di Alessandro Mattei, arcivescovo due negoziatori: il prelato Giuseppe Spina, arcivescovo di Corinto ed esecutore suo ingresso a Bologna il 31 marzo. Celebrò le cerimonie della settimana santa a Imola, sua antica città episcopale, si ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] totale nel 1466, alla morte senza eredi dell'ultimo fratello, Alessandro).
La pace di Lodi (1454) segnò della condotta del 1454 la clausola era stata riconfermata e, quando nel 1457 Susanna manifestò i primi segni di una malformazione alla spina ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] , 1559) e nel primo libro di madrigali a cinque voci di Alessandro Striggio (Venezia, due edizioni simultanee di A. Gardano e G. stabilì in una casa più grande in vicolo dell’Armellino (nella demolita Spina di Borgo); qui tenne per un certo tempo ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] Spina, 1915, di Francesca Bertini), nei mesi che precedettero l’intervento dell’Italia. Trascorse in solitudine gli anni della Enrico Terni (1876-1960), vicedirettore della filiale del Banco di Roma ad Alessandria d’Egitto e reduce da una ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Roma dal mecenatisme, di Alessandro Farnese e votati a Montefiascone e di qui indirizza a Bernardo Spina una lettera che richiama molto da entrando a far parte, nella città lombarda, dell'accademia detta della "Chiave d'oro" che si insigniva dei ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] che si oppose all’instaurazione del granducato di Alessandro de’ Medici, insinuando in maniera indiretta una due oggetti da Madrid; uno dei reliquiari, contenente una spinadella Corona di Cristo, proveniva direttamente dal «portagioja» reale ( ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] affermando la maggiore sostenibilità filosofica dell’interpretazione materialista di Alessandro di Afrodisia (di contro e il 1524 (Girolamo Amidei, Ambrogio Fiandino, Bartolomeo Spina, Luca Prassicio, Marcantonio Zimara, Battista Fiera) Pomponazzi non ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] Alessandro (del resto ad essa prossimo cronologicamente). A questo gruppo sono da accostare l'Adorazione dei magi della Museo di Varsavia, Venezia 1959, pp. 64, 66 s.; E. Spina Barelli, Disegni di maestri lombardi del primo Seicento, Milano 1959, pp. ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
autoricaricarsi
v. intr. pron. Ricaricarsi autonomamente. ◆ Un supertelefonino in grado di autoricaricarsi. E di mandare alle ortiche spine e cavi elettrici. (Mattino, 23 agosto 2001, p. 17, Economia) • Prius ha due anime: un sofisticato motore...