L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] vincolo fu annullato dal Parlamento sotto Edoardo III (1327-77). Ma la specialità, se così si può dire, diAlessandro consistette nella consegna del "vessillo di s. Pietro" a principi e re che, in un momento in cui non era ancora in vista il "bellum ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] Ippocrate. Tuttavia, nel suo primo risultato egli generalizza leggermente una proposizione di Ippocrate, citata da Simplicio basandosi su un testo diAlessandrodi Afrodisia; ciò complica notevolmente il problema. Si tratta della prop. 3 che figura ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , I (1908), 6, pp. 449-477;C. Adami, G. C. maestro di retorica nell'anno scolastico 1856-57, in Ai mani di G. C. gli insegnanti federati delle scuole medie diAlessandria ecc., Alessandria 1908;D. Zanichelli, G. C. nella vita bolognese, in Polit. e ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ambienti monofisiti in cui vivevano, essi davano voce ad una tradizione teologica, quale anche per l'influsso di Cirillo diAlessandria s'era configurata in Palestina (Schurr, p. 154), e desideravano vederla riconosciuta come ortodossa nel contesto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] Per il calcolo con le nuove cifre indo-arabiche si disponeva di diversi trattati sull'algorismus, tra i più noti dei quali erano quelli di Giovanni di Sacrobosco e diAlessandrodi Villedieu. A Parigi, Oxford e Vienna, oltre ai testi suddetti erano ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] andarono scomparendo i protagonisti della controversia nestoriana: verso il 441-442 morì Giovanni di Antiochia, nel 444 Cirillo diAlessandria, nel 446 Proclo di Costantinopoli. Nestorio viveva ancora, ma in esilio nel deserto libico. In questi anni ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] l'originalità e la vivacità creativa delle grandi scuole di Pergamo, diAlessandria, di Rodi stessa.
Nel neoatticismo, naturalmente, non si spensero immediatamente tutti i fermenti di creazione originale di quelle scuole, né esso estese d'un tratto ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] velleitaria incursione nemica, uno scontro non felice con vascelli inglesi, la protezione ai "galeoni che vengono diAlessandria" contro le "insidie" dell'Ordine di Malta, la cattura, presso Cerigo, d'una nave diretta a Genova e in genere la caccia ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] rimontano anche le forme suffissali -ingo, -engo, spesso applicate a personali come Odalengo (Alessandria), Bodengo (Sondrio) con funzione prediale («terra di Odalo, di Bodo»).
I lasciti degli Arabi sono naturalmente copiosi in Sicilia, per es. nei ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] e del suo commentatore Averroè, che, attraverso un avvicinamento, sia pure ancora incerto, agli scritti diAlessandrodi Afrodisia e di Avicenna nel corso dell'esposizione del De anima del 1504-1505, lo condurrà nel 1516 a negare la possibilità ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....