Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] poteva più stabilire la paternità artistica, tanto la plastica era stata alterata dalla doratura. Del pari sciupato era stato un Alessandrodi Lisippo, che se ne rimosse la doratura (Plin., Nat. hist., xxxiv, 63).
Dopo Vespasiano, nelle fonti non si ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] vera èra usata in P. fu l'èra seleucide del 312 a. C. Fu preceduta da un'effimera èra datata dalla conquista diAlessandro (monete di ῾Akka); l'èra dei Lagidi non ha lasciato tracce certe in Palestina. L'èra seleucide è usata perfino nel Libro dei ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] con dedica in greco se ne distingue la figura sotto la dea in un disco in calcare, forse diAlessandria, figurato da un lato con Elpis, dall'altro è un g. con grande coda a uraeus, la zampa sinistra posata sopra la simbolica ruota, e accompagnato ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] 'auctor dell'opera (Front., De aq., xxiii) cioè del magistrato o dell'imperatore, e il nome di chi ha pagato le spese. Una legge del tempo diAlessandro Severo escluse anche i magistrati: "Non è permesso scrivere su un'opera pubblica altro nome che ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] lo sfumato e per la forma indeterminata, ed è a questa corrente che vanno ascritte le effigi più note di T. III (diAlessandria e di Cirene), in contrasto con i coni monetali, alcuni più aderenti alla personalità e più precisi nella caratterizzazione ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] tattica militare). Pneumatica e Automatopoieutica (trattati sugli automi). Botanica (v. dioscuride). Theriakà e Alexiphàrmaka di Nicandro di Colofone (v.). Z o o lo g i a : Alessandrodi Myndos, I sec. d. C. (da un suo libro deriverebbero le figure ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] i pittori. Zeusi sceglie fra le fanciulle agrigentine cinque che posarono nude per un quadro da dedicare nel tempio di Hera Lacinia (Plin., Nat. hist., xxxv, 64); Alessandro dona ad Apelle la favorita Pancaspe, che posava nuda per il pittore e servì ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] dal maestro, viene a citarne alcune. In questa serie Plinio nomina una Calipso, una Io, un'Andromeda, l'Alessandro nei Portici di Pompeo, e una Calipso seduta, che viene così ad esser distinta dalla prima che dovremmo immaginare stante.
Il titolo ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] dei mercenari galati si è fatta sentire anche in Egitto, nelle raffigurazioni su stele. Gran parte di esse provengono da Hadra, necropoli a S diAlessandria, e raffigurano i guerrieri a gambe nude, con la tunica che raggiunge il ginocchio, una grande ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] islamica, del grande albero (nella fattispecie un tiglio) abitato da uccelli d'oro canori. Nel Romanzo diAlessandro, infine, si descrive, all'interno di un castello, un grande cervo aureo con mille corna popolate da uccelli, cavalcato da un uomo che ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....