ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] di un braccio di s. Caterina d'Alessandria che poi portò in Europa; visitò pure il Cairo e Alessandria. Sembra che poi sia tornam al punto di si abbatté sulla sua patria per il tentativo di conquista operato dai Veneziani. Non sappiamo con certezza ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] polemica con il marchese del Vasto circa questo problema, per avere scritto ai commissari di Cremona, Lodi, Pavia ed Alessandriadi alloggiare una compagnia di passaggio. Nel 1539 lo troviamo collaterale generale dell'esercito, col compito cioè (come ...
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CASTIGLIONI (Castelliono, Castiglione, Castiliono, de Castilliono), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Di illustre e nobile casato milanese, figlio di Giovanni (consigliere ducale, morto nel 1412, fratello del card. [...] ), due case in Pavia, a suo tempo appartenute ad Alessandro V e ora di pertinenza della Sede apostolica. Nello stesso giorno il pontefice ordinava ai vescovi di Concordia, Piacenza e Pavia di immettere i nominati Castiglioni nel loro possesso. Le due ...
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GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] grazie anche all'importante protezione dei cardinali Annibale e Alessandro Albani, nel 1744 vennero aperte due nuove case: messa il 29 luglio e morì il 30 agosto successivo, nel ritiro di S. Angelo a Vetralla, dove gli venne data sepoltura. Iniziato ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] e due volte a Milano, a S. Maria delle Grazie. Nel refettorio di questo convento fra il 1495 e il 1497 Leonardo dipinse la Cena, nipote, secondo la tradizione, del priore Vincenzo.
Nel 1500 Alessandro VI nominò il B. vicario generale dell'Ordine. Fu ...
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GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] cavalier Romegasi, uomini legati alla Curia romana e presenti alla battaglia, chiesero al papa di accordare al G. la grazia; la stessa cosa fecero, senza alcun esito, Alessandro Farnese e don Giovanni d'Austria.
Alla fine del 1571 il G. era a Messina ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] Genova, non compare nelle fonti con il toponimo d'origine, mentre A. d'Alessandria è ricordato precisamente in una lettera di Giovanni di Torino, provinciale dei domenicani, in data 26 genn. 1267, ove A. è nominato inquisitore appunto in Lombardia e ...
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BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] didattica. Tornato in Italia, si stabilì a Canelli (presso Alessandria) e qui diresse l'orchestra del piccolo teatro locale. Fu lettere e filosofia, ma si dedicò alla lirica come il padre, di cui fu allievo. Cantò in vari teatri italiani come basso e ...
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BELLINGERI (Bellingerio, Berlingerio), Ottone
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente ad Acqui.
La sua famiglia era una delle più antiche e illustri della città [...] al quale l'imperatore assegnò anche nuovi feudi.
Nel 1321 il B. venne in contrasto con Alessandro Asinari, signore di Asti, che aveva occupato il feudo di Castelletto di Val d'Erro, spettante al vescovato acquese. Il B. ricorse all'aiuto del marchese ...
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ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] da Lodovico il Moro, che lo attendeva con ansia, tardò a condurgli i rinforzi di truppe, mentre il fratello avviava segrete trattative col re di Francia. Occupata Alessandria dai Francesi lo stesso giorno che egli partiva, tornò a Genova e intervenne ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....