FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] destinandola all'allevamento; aveva progettato - senza tuttavia ottenere l'avallo familiare - l'acquisto della tenuta di Palo, anche nell'intento di sottrarla alle mire diAlessandro Famese. Nel 1572, dopo essere stato investito da Pio V del governo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] scritto per il carnevale del 1509.
Il M. compose altri cinque canti carnascialeschi: De' diavoli scacciati di cielo (1502?), musicato da Alessandro Coppino, Di uomini che vendono le pine (ante 1508), D'amanti e donne disperati (1514?), Degli spiriti ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] d'Aragona Iñigo d'Avalos assistito dal patriarca d'Alessandria e prossimo cardinale Enrico Caetani e dall'arcivescovo di Napoli Annibale Di Capua mentre è il cardinale Luigi d'Este, in qualità di primo diacono, a porgergli il mantello. Si slarga, per ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] ss.). La musica era stata composta e diretta "dal rinomato signor Ferdinando Bertoni, maestro della basilica di S. Marco; mentre i signori Alessandro da Ponte ed Antonio Capuzzi ne dirigevano gli istrumenti d'arco": alla fine delle esequie si ascoltò ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Wien 1985, pp. 160-169, 173, 178, 184, 196, 201, 309; Pio V e Santa Croce di Bosco. Aspetti di una committenza papale,a cura di C. Spantigati-G. Ieni, Alessandria 1985, pp. 24 s.; J. P. Donnelly, To close a giant eye: the Pantheon, 1591, in Archivum ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Veracini, alla presenza del granduca.
Sempre dal Catalogo apprendiamo che, mortagli la madre nel 1769, il C. fu indirizzato dal padre alla scuola di Bartolomeo ed Alessandro Felici, padre e figlio, che a quel tempo avevano aperto a Firenze una specie ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , il cui sottotitolo declinava A new civilisation? (London 1935); lesse l’edizione laterziana, curata da Alessandro Schiavi, della Democrazia in crisi di Harold Laski (Bari 1935). Tra il 1935 e il 1937 soggiornò in Germania, Inghilterra e Francia ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Carlo Borromeo ed egli, fallite altre candidature, scelse Ghislieri tra quattro candidati proposti dal cardinale Alessandro Farnese. Eletto il 7 gennaio 1566, assunse il nome di Pio V.
Prese avvio così un pontificato previsto, per tutto il primo anno ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Cosimo 1, in cui tra ironia e serietà il D. si appella alla teoria di Pitagora delle successive incarnazioni dell'anima per rintracciare quella di Cesare e Augusto in Alessandro e Cosimo de' Medici. Fu ristampato nel 1611, in Milano, presso gli eredi ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] con Parma forse proprio in funzione antifiorentina, per far sposare Vincenzo con la quattordicenne Margherita Farnese, figlia diAlessandro, governatore spagnolo dei Paesi Bassi.
L'unione, conclusa con il solenne ingresso a Mantova dei due sposi ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....