PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Carlo Borromeo ed egli, fallite altre candidature, scelse Ghislieri tra quattro candidati proposti dal cardinale Alessandro Farnese. Eletto il 7 gennaio 1566, assunse il nome di Pio V.
Prese avvio così un pontificato previsto, per tutto il primo anno ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] papa. Non se ne aveva però molta stima: lo Zuñiga parlava di lui come di un "buen moço", che però "no tiene muchas letras ni si ricordano: Ippolito Aldobrandini (poi Clemente VIII), Alessandro Riario, Ippolito Rossi, Cesare Speciano; si aggiunsero ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] importanti benefici in Francia, tra cui nel 1652 il vescovato di Poitiers e nel 1657 quello di Reims, per il quale però ottenne l'assenso pontificio solo nel 1667. Durante il pontificato diAlessandro VII il B. recuperò tutti i propri domini e titoli ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] il suo ruolo nella vita ecclesiastica era ancora tutt'altro che marginale, prima di ritirarsi nel castello episcopale di Bergoglio (vicino all'odierna Alessandria) G. riuscì a far nominare come successore il proprio collaboratore Goffredo (Gotofredo ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] i primi contatti con Giovan Battista Marino, le cui prime testimonianze poetiche furono oggetto nel 1597 di uno scambio epistolare con Alessandro Pera, una lettera nella quale Pellegrino pone in luce il «credibile meraviglioso» che affiora da un ...
Leggi Tutto
BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] dei privilegi.
Significativa è, nelle lettere scritte da Roma in questo periodo, la sospensione di ogni giudizio nei riguardi diAlessandro VI: "De ipso pontifice adhuc certum nihil expressumque homines intueri possunt...". Perplessità contrastante ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] XIV fu ugualmente acceso. I. XI si impegnò a contrastarne le pretese di controllo sulla Chiesa di Francia, affondanti nell'antica tradizione gallicana. Già i predecessori di I. XI, Alessandro VII, Clemente IX e Clemente X, si erano scontrati con la ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] (ibid., nr. 24) in copia conforme a Giovanni di Costantinopoli, Eulogio diAlessandria, Giovanni di Gerusalemme e Gregorio di Antiochia e a un quinto destinatario, l'ex patriarca di quest'ultima sede, Anastasio, deposto per volontà dell'imperatore ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] del Logos quale era stata professata prima dall'autore dell'Èlenchos e ora, debitamente aggiornata e potenziata, da Dionigi diAlessandria. Più o meno la stessa dottrina dell'Alessandrino era stata professata alcuni anni prima a Roma da Novaziano: ma ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] si dimostrarono anche convinti della compatibilità tra Costituzione e cattolicesimo (Losana di Biella, Romanò di Como, Clary di Bari, ma soprattutto Alessandro d’Angennes di Vercelli, che dedicò all’argomento diverse pastorali e notificazioni nel ...
Leggi Tutto
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....