FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] Siena, 1985, p. 519, doc. 104).
Nel 1607 il F. firmava e datava la pala con il Martirio di s. Caterina, per la chiesa di S. Caterina d'Alessandria a Radicondoli e (stando al Romagnoli [ante 1835], 1976, p. 223), iniziava la decorazione della chiesa ...
Leggi Tutto
DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] ; alcune "zenie" (tappeti da porsi sul fondo delle gondole, su cui venivano poggiati i piedi); sei sofà alla turca spediti ad Alessandria d'Egitto.
Di queste opere oggi sono ancora esistenti gli "schenali" ed i "sentari", coprenti gli stalli lignei ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] da putti, con panneggi gonfianti.
Nel 1715 il C. firma e data la nuova pala d'altare di S. Alessandro a Giogoli (Madonna in gloria coi ss. Alessandro papa e Giovanni Battista, fot. Soprintendenza 304.168), una fra le tante disseminate in Toscana e ...
Leggi Tutto
PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] alla II e alla III Esposizione internazionale d’arte della Secessione. Nel maggio 1915 Cecchi, richiamato alle armi, partì per Alessandria come tenente di commissariato, e Leonetta si trasferì a Firenze. Nel 1916 L.C.P. (secondo la sigla che iniziò a ...
Leggi Tutto
GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] 2000, p. 117 e passim; S. Papetti, Aspetti crivelleschi nell'arte di Ludovico Urbani e di Lorenzo d'Alessandro, in I pittori del Rinascimento a Sanseverino (catal., Sanseverino Marche), a cura di V. Sgarbi, Milano 2001, pp. 63 s.; U. Thieme - F ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] . 114, 198; P. Bacci, L'elenco delle pitture sculture, e architetture di Siena, compilato nel 1625-26 da mons. Fabio Chigi, poi Alessandro VII, secondo il ms. Chigiano I.I.11, in Bullettino senese di storia patria, XVII (1939), p. 334; G. Della Valle ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] Longhi (1934), forse proprio nella bottega dello zio Raffaele, orafo e autore nel 1496 di un prezioso reliquiario d'argento con Storie di s. Caterina d'Alessandria per il duomo di Reggio Emilia (Londra, Victoria and Albert Museum).
Nel 1509 il G. è ...
Leggi Tutto
BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] del luglio 1502 e del febbraio 1503 per stemmi. A Sanseverino fioriva una scuola per opera di Lorenzo di maestro Alessandro detto Severinate o Lorenzo II: B. la continuò, abitando la casa stessa del Severinate che morì poco dopo il suo arrivo ...
Leggi Tutto
MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] . Terminati gli studi a Bologna come lettore in teologia, insegnò in vari luoghi e fu priore del convento di S. Croce di Bosco presso Alessandria. Nel dicembre 1623 fu chiamato a Roma come "socio" del commissario del S. Uffizio; l'anno seguente fu ...
Leggi Tutto
LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] è il dipinto con la Madonna col Bambino e i ss. Giusto, Clemente, Lucia e Caterina d'Alessandria nella chiesa dei Ss. Giusto e Clemente di Partigliano.
In esso le suggestioni neovenete convivono con elementi legati ancora una volta al classicismo ...
Leggi Tutto
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....