ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , a Lione il 7 ottobre, a Saint-Jeanne de Maurienne il 19, a Susa il 25, ad Alessandria il 31, il 2 novembre la comitiva giunse a Pavia, ospitata dal duca di Milano Francesco Maria II Sforza. E fu qui che il duca d'Urbino inorridì alla vista della ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] destinandola all'allevamento; aveva progettato - senza tuttavia ottenere l'avallo familiare - l'acquisto della tenuta di Palo, anche nell'intento di sottrarla alle mire diAlessandro Famese. Nel 1572, dopo essere stato investito da Pio V del governo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] scritto per il carnevale del 1509.
Il M. compose altri cinque canti carnascialeschi: De' diavoli scacciati di cielo (1502?), musicato da Alessandro Coppino, Di uomini che vendono le pine (ante 1508), D'amanti e donne disperati (1514?), Degli spiriti ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , il cui sottotitolo declinava A new civilisation? (London 1935); lesse l’edizione laterziana, curata da Alessandro Schiavi, della Democrazia in crisi di Harold Laski (Bari 1935). Tra il 1935 e il 1937 soggiornò in Germania, Inghilterra e Francia ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] cucina italiana hanno conquistato una notevole fetta di mercato. Riguardo all’origine del fenomeno, secondo Alessandro Castro, responsabile gastronomico dell’Istituto italiano di cultura di Barcellona, «all’epoca dei flussi migratori della fine del ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] con Parma forse proprio in funzione antifiorentina, per far sposare Vincenzo con la quattordicenne Margherita Farnese, figlia diAlessandro, governatore spagnolo dei Paesi Bassi.
L'unione, conclusa con il solenne ingresso a Mantova dei due sposi ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] avesse imposto la cessazione delle ostilità, "l'armata infernale", decisa a realizzare il piano concordato con Ginguené di rivoluzionare Alessandria, entrò lo stesso, il 5 luglio, in Piemonte. Ma, come già la colonna cisalpina, subì una grave ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] Jaume II o el seny català, Barcelona 1956, ad ind.; A. De Stefano, Federico III d'Aragona, re di Sicilia, Bologna 1956, ad ind.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, ad ind.; F. Soldevila, Vida de Pere el Gran i ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] . ital., XXI (1876), pp. 389-433; P. Del Vecchio, Cenni biografici di N. B., in Il Risorg. ital., a cura di L. Carpi, Milano 1886, III, pp. 490-509; F. Sclavo, Ai nomi illustri di Nino e diAlessandro Bixio, Torino 1907; U. G. Oxilia, N. B., in Nuova ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] della Russia.
Dopo un lungo periodo di latenza, l'antisemitismo russo esplose apertamente con i grandi pogrom, nati come reazione (organizzata dallo Stato) all'assassinio dello zar riformista Alessandro II (1881). Uno dei pretesti principali ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....