CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] beni per la costruzione del convento, terminato solo al tempo diAlessandro IV. Ad esso donò anche una parte della sua contraccolpo alle sue aspettative, quando il patriarca Alberto diAntiochia, dopo difficili trattative, ricevette dal papa i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] opere di quattro autori (Galeno, il romano Teodoro Prisciano, del 5° sec., i bizantini Alessandrodi Tralles, del 6° sec., e Paolo di Egina 1227); l’Epistola de conservanda sanitate, opera medica di Teodoro diAntiochia (1155/1158 ca.-1246) in cui si ...
Leggi Tutto
NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] dell'Acqua Giulia dell'età diAlessandro Severo, riconducibile al tipo di scenae frons con grande nicchia e l'architettura teatrale: G. Spano, Il ninfeo del proscenio del Teatro diAntiochia sull'Oronte, in Rend. Acc. Lincei, ser. VIII, VII, 1952, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] logica, per poi rientrare in patria.
Nel 1236 Federico II incaricò Teodoro diAntiochia (1155/1158-1246) di tradurre un trattato arabo sulla falconeria della seconda metà del 9° sec., di cui oggi sono perduti testo e titolo e del cui autore (Moamin ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] stesso genere di coltivazione divenne dominante in Siria, nelle montagne alle spalle diAntiochia. Successivamente 5 m e profondo 0,46 m). L'iscrizione di Lambesi, del tempo diAlessandro Severo, documenta l'organizzazione idraulica dell'epoca: a ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] perché può essere collegata con le contemporanee vicende della Chiesa diAntiochia, anche a proposito delle quali papa S. sembra avere sostenuto il ruolo del patriarca diAlessandria (cfr. Severo diAntiochia, ep. 2, 3, in E.W. Brooks, The Sixth Book ...
Leggi Tutto
FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] Alessandro Severo con le immagini, tra le altre, di Orfeo, Apollonio di Tiana, Cristo) contribuisce alla creazione di sono raffigurati riuniti nella città santa, in Gerusalemme, così nel calice diAntiochia (sulla cui autenticità v. J. J. Rorimer-E. R ...
Leggi Tutto
ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] dall'arabo al latino da Federico II con la collaborazione di Teodoro diAntiochia. A tale proposito si deve ad Anna Laura Trombetti Budriesi partire dal poema eroicomico la Secchia rapita diAlessandro Tassoni (1622), componimenti poetici e romanzi ...
Leggi Tutto
ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] nel IV sec. In età ellenistica l'iconografia di A. risente spesso di quella diAlessandro Magno: l'eroe ha lo sguardo ardente, 'ira e di profondo dolore. Questa rappresentazione si trova anche in opere tarde quali due mosaici diAntiochia sull'Oronte ...
Leggi Tutto
Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] franco-americani diAntiochia, eseguiti tra il 1932 e il 1939, hanno fruttato una bella serie di mosaici siriani. accelerare i lavori, l'incarico fu passato ad uno specialista, Alessandro Bertrand, il quale, nel 1867 presentò all'imperatore le prime ...
Leggi Tutto
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...