Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] arcate ricorda gli a. della campagna romana, e l'a. di Cherchell (Caesarea) con un ponte d'altissime arcate. Nelle province orientali, Antiochiadi Siria, secondo la testimonianza di uno scrittore del IV sec. d. C., Libanio, superava tutte le altre ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] d'Antiochia, Filippo di al Mahdia, il cancelliere Roberto didiAlessandro III, con l'opposizione di un papa di nomina imperiale nella persona di Ottaviano de' Monticelli, eletto con il nome di Vittore IV, rese inevitabile l'alleanza diAlessandro ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] colloquio generale convocato a Napoli da papa Alessandro IV, che ingiunse ai fautori di Manfredi di abbandonarlo, pena la scomunica e la Il M. sposò Filippa, figlia di Federico d'Antiochia, fratellastro di Manfredi di Svevia, dalla quale ebbe cinque ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] di primo piano dell’aristocrazia, quali gli Antiochia e i Rosso.
Nel 1315 sposò Costanza, la figlia del conte di Mogavero Fina, Ypsigro delle Madonie e origine di Castelbuono, Castelbuono 1976; V. D’Alessandro - M. Granà - M. Scarlata, Famiglie ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] sì che si tenda oggi a giudicare fallito il tentativo di attribuire distinte fisionomie stilistiche alle botteghe operanti nei maggiori centri di produzione: come Alessandria, Antiochia, Costantinopoli, R., Salonicco e altri (Baratte, 1992; 1997a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] riferimento sarebbe quello delle grandi sale ipostile con cleristorio centrale delle regge ellenistiche (ad esempio quelle diAlessandria e Antiochia), utilizzate per le udienze nonché per l’accoglienza degli ambasciatori; è suggestiva l’ipotesi che ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] prigioniero riuscì nondimeno a evadere di propria iniziativa. Nell'aprile 1259 Alessandro IV aveva confermato l'interdetto sempre da Roma, il L. coordinava insieme con Corrado d'Antiochia e altri gli aiuti che provenivano da più parti intrattenendo, ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] , al seguito di Federico d'Antiochia, scrive un De regimine et sapientia potestatis, piccolo manuale di teoria politica e del romanzo diAlessandro. Anche in questa opera è presente ‒ come è stato di recente dimostrato ‒ un'esaltazione di Federico II, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni ellenistici: Tolemei, Seleucidi, Attalidi
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 280 a.C. ca. nessuno dei generali [...] a favorire un culto ufficiale del sovrano ancora in vita. Mentre Alessandria, a pochi decenni dalla sua fondazione, è ormai la più del regno, fino all’Indo.
Come molte delle iniziative diAntioco III, i risultati dell’impresa, nella quale è palese ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] Più tardi si eseguirono anche statue di principi: Leochares fece quelle della famiglia d'Alessandro per il santuario d'Olimpia. alla maggior città dell'Asia Anteriore, Antiochia, d'un capolavoro come la pisside di Berlino (Musei) col Sacrificio d' ...
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melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...