FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] Alessandro Severo con le immagini, tra le altre, di Orfeo, Apollonio di Tiana, Cristo) contribuisce alla creazione di sono raffigurati riuniti nella città santa, in Gerusalemme, così nel calice diAntiochia (sulla cui autenticità v. J. J. Rorimer-E. R ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] nel IV sec. In età ellenistica l'iconografia di A. risente spesso di quella diAlessandro Magno: l'eroe ha lo sguardo ardente, 'ira e di profondo dolore. Questa rappresentazione si trova anche in opere tarde quali due mosaici diAntiochia sull'Oronte ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] franco-americani diAntiochia, eseguiti tra il 1932 e il 1939, hanno fruttato una bella serie di mosaici siriani. accelerare i lavori, l'incarico fu passato ad uno specialista, Alessandro Bertrand, il quale, nel 1867 presentò all'imperatore le prime ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] una lettera di papa Alessandro IV, il quale nel novembre 1258 intimava al comune di consegnare alle Clarisse di Vallegloria un il prolungato soggiorno del figlio e vicario generale, Federico diAntiochia, dal 1247 al 1250, starebbero a testimoniare il ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] . − Apollodoro (illustrazioni sue in codici di pseudo-Nonnos, di pseudo-Oppiano, di Nicandro); pseudo-Callistene (v. s. v. alessandro: aggiungi frammento di Tabula Iliaca nei Musei Capitolini); varî mosaici diAntiochia, un fregio nella Casa della ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] nozze di Ferdinando I e Cristina di Lorena (1589), tra cui la Battaglia diAntiochia raffigurata in incisione nella Descrizione di Raffaello p. 96 e fig. 65) e la S. Caterina d’Alessandriadi collezione privata (Thiem, 1977, p. 285). Sono note anche ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] lo indossano: pittura dell'Iseo di Pompei, stele di Galatea ai Musei Vaticani, statuette di sacerdotessa ivi (Museo Chiaramonti), statua al museo diAlessandria, rilievo isiaco di Palazzo Corsetti a Roma, mosaico diAntiochia. Era un pallium piegato ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] la cui uccisione l'autonomia di E. finisce per sempre.
Sotto Caracalla, dal 216, E. fu colonia romana, sotto Alessandro Severo, dal 232 al ricevette da Serapion diAntiochia il suo primo vescovo cattolico, Palut, e quindi E. cessò di far parte della ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] Antonio (30 apr. 1637), Nicola Antonio (3 giugno 1638), Domenico Alessandro (21 ag. 1639). La presenza del F. a Barletta nel 1639 di vaporosa morbidezza. Nella tela per la cappella Lupi della chiesa del Gesù di Gravina con i Ss.Ignazio diAntiochia ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] santuario di Delfi, un episodio di c. al leone diAlessandro Magno, e di cui forse rimane un'eco in un rilievo di Messene. Scene di a colori). Nei mosaici della villa costantiniana diAntiochia, attraverso il ricordo dei mosaici africani e orientali ...
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melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...