PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] Ventimiglia e Federico d’Antiochia.
Negli ultimi anni di regno congiunto di Federico e Pietro aveva Mantia, Il testamento di Federico II aragonese, in Archivio storico per la Sicilia, II-III (1936-37), pp. 13-50; V. D’Alessandro, Politica e società ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] Onorio II Cadalo per favorire il rivale Alessandro II, a sua volta appoggiato dai normanni di Amalfi una porta di bronzo ricavata dalla fusione di campane e scolpita a Costantinopoli dall’artista Simone d’Antiochia. Su di una croce del Calvario di ...
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ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] alla difesa di Parma assediata dalle truppe di Federico II. Quando, nel 1255, il papa Alessandro IV nominò et circa facta Marchie Trivixane, in Rer. Ital. Script., 2 ed., VIII, 1, a cura di A. Bonardi, pp. 30-33, 39, 47 ss., 52, 58-77, 84, 91, 94 ...
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TOMMASO II D'AQUINO
EErrico Cuozzo
Figlio di Adenolfo, giustiziere regio, ambasciatore dell'imperatore in Ungheria, e di Maltruda, figlia di Goffredo Russo. Nel 1225 i genitori erano ancora fidanzati. [...] nuovi feudi in cambio della contea di Loreto, che il papa ha concesso a Federico d'Antiochia (v.). Il 18 ottobre Manfredi feudo di Tommaso. Fedele a Manfredi, cerca di indurre il cognato a intavolare delle trattative con il nuovo papa Alessandro IV ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] 6), sul finire del sec. XIV. Creato "scrittore apostolico" da papa Alessandro V, assunse, come pare, il suo nuovo ufficio a Bologna, dove stesso B. nelle vicende dei castello di Piglio all'epoca di Corrado d'Antiochia (circa 1381). Nella seconda parte ...
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melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...