BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] diDamasco e sia tornato con lui in Europa nell'autunno di quello stesso anno.
Il silenzio delle fonti non permette di lettera); L. Vergano,Storia di Asti, in Riv. di storia,arte e archeologia per la prov. diAlessandria e di Asti, LX-LXI (1951-52 ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] le Tavole manuali secondo il commento di Teone diAlessandria) presentavano con il passare del astronomiche diDamasco). È probabile che i Metodi si fondino anche su altre fonti arabe, e soprattutto su una tradizione di testi bizantini di astronomia ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] proposizioni tratte da alcune parti delle Enneades di Plotino (IV-VI o Theologia Aristotelis) come dall'Elementatio theologica di Proclo, o da frammenti diAlessandrodi Afrodisia e della Prima philosophia di al-Kindī.
Quest'opera ‒ la cui influenza ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] imperatore, e il nome di chi ha pagato le spese. Una legge del tempo diAlessandro Severo escluse anche i Aug., Hadr., 19) (v. Apollodoro diDamasco).
Apollonius (p., Mons Glaudianus in Egitto, età di Traiano, iscr. v., Cagnat, Inscriptiones Graecae ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] di circa ottanta.
Di particolare importanza, sul Danubio, è il centro di Drobeta (Turnu Severin), base di partenza per le campagne traianee, presso cui fu costruito da Apollodoro diDamasco da ricordare che ancora sotto Alessandro Severo (222- 235), ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] desiderata da forti pretendenti" come monsignor Giovanbattista Anguissola e Alessandro Sforza ed "altri prelati" e al D. debolezza della Santa Sede di fronte alla protervia di Versailles.
Nominato, il 2 genn. 1696, vescovo diDamasco e il 10 vescovo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un imperatore esteta: il culto del bello nel classicismo dell'eta di Adriano
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’imperatore [...] in prima persona dell’edificio, e Apollodoro diDamasco, il grande architetto di Traiano, molto critico, pare, verso le ellenistica di ambiente dinastico, sulla scia delle celebri cacce diAlessandro Magno. Una interessante ipotesi di Filippo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive di Roma
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Esiste un’arte romana?
“Perché oggi non esiste [...] nell’arte greca (per esempio il cosiddetto sarcofago diAlessandro, dove però le scene hanno un significato più simbolico rilievi dell’Ara Pacis e forse greco-orientale (Apollodoro diDamasco?) è perfino l’artista che ha concepito lo straordinario ...
Leggi Tutto
MOLIN, Girolamo
Franco Tomasi
– Nacque a Venezia in un giorno non precisabile dell'anno 1500, da Pietro, di famiglia aristocratica e inserito nei quadri dell’amministrazione della Repubblica con incarichi [...] continuava ad assumere incarichi minori nei ranghi dell’amministrazione pubblica (nel 1553 fu provveditore sul Cottimo diAlessandria e nel 1556 sul Cottimo diDamasco), il M. strinse con il patrizio veneziano Domenico Venier un profondo legame ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] con Paolina di Alvise di Marcantonio Pisani nel 1603; con Caterina di Girolamo di Paolo Contarini, vedova diAlessandro Molin di Giovanni, nel 1603, il 19 maggio, provveditore al Cottimo diDamasco, il 6 luglio provveditore alle Biave, il 28 dicembre ...
Leggi Tutto
schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...