Francescano (Alessandria 1268 circa - Roma 1314); successore di Duns Scoto a Parigi; dal 3 giugno 1313 generale dell'ordine. Tra le sue opere: Commentaria in libros Metaphysicae Aristotelis (pubblicati [...] sotto il nome diAlessandrodiHales), De usu paupere, De usuris. ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Enrico ROSA
*
. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] contrastata in Parigi stessa, all'insegnamento universitario: tra i maestri francescani primeggiarono AlessandrodiHales e S. Bonaventura di Bagnoregio, né solo per ordine di tempo, sebbene prevalesse più tardi, sino a formare una propria scuola tra ...
Leggi Tutto
FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] provinciali e conventuali diventarono anche scuole del clero secolare e del laicato. Nel 1238 AlessandrodiHales e Giovanni de la Rochelle insegnano all'università di Parigi, frequentata sulla fine del Duecento da circa 350 alunni dell'ordine. Da ...
Leggi Tutto
PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] informata dalla grazia. Il penitente, mediante il sacramento, passa dalla prima alla seconda. Su questa via si mettono anche AlessandrodiHales e S. Bonaventura; ma le loro distinzioni, come quella più netta, introdotta da S. Alberto Magno, tra la ...
Leggi Tutto
GERSON
Alberto Pincherle
. Jehan Le Charlier nacque nel 1363, da Arnolfo ed Elisabetta, nel villaggio di Gerson (presso Rethel, Champagne) da cui doveva prendere il nome. Dopo i primi studî, fu posto [...] Così, dall'occamismo che gli fa esaltare Buridano, Durando di S. Pourçain e Guglielmo di Parigi, attraverso l'influsso dei mistici più antichi, da S. Bernardo e Riccardo di S. Vittore ad AlessandrodiHales e S. Bonaventura (ed. cit., I, 106-109; 117 ...
Leggi Tutto
TRADUCIANISMO
Enrico Rosa
. È l'opinione o il sistema, chiamato anche generazionismo, che spiega l'origine dell'anima, non per la creazione immediata di Dio (v. Creazionismo), ma per la generazione [...] i dottori scolastici, da Pietro Lombardo a S. Tommaso, salvo qualche esitanza diAlessandrodiHales e di Ugo di S. Vittore, ripudiano il "traducianismo" per la sua opposizione alla spiritualità dell'anima; spiritualità che richiede un immediato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Buralli da Parma
Mario Niccoli
Settimo ministro generale dei frati minori, nacque verso il 1208 e verso il 1233 entrò nell'ordine. Lettore a Bologna e a Napoli, professore di teologia (1245) [...] a Parigi al posto diAlessandrodiHales, nel 1247 (capitolo di Lione) fu chiamato a succedere nel generalato a Crescenzio da da Innocenzo IV inviato in missione in Grecia per la riunione di quella chiesa con Roma. Nel 1254 era a Parigi per sedare ...
Leggi Tutto
GIOVANNI della Rochelle (Iohannes de Rupella)
Guido Calogero
Francescano, nato intorno al 1200, morto nel 1245. Scolaro diAlessandrodiHales, gli successe nella cattedra di cui i francescani disponevano [...] avesse più luogo e l'intellectus agens s'identificasse con lo stesso Dio illuminante: identificazione già implicita nella dottrina diAlessandrodiHales, ma respinta più tardi da S. Bonaventura. Dal maestro, e anzi da tutta la scuola francescana, G ...
Leggi Tutto
PELSTER, Franz
Ovidio CAPITANI
Erudito, teologo e storico della Chiesa, nato a Lügde (Westfalia) il 9 marzo 1880, morto a Roma il 28 giugno 1956. Entrato nella Compagnia di Gesù il 1° maggio 1897, collaborò [...] numeri). Scoprì o illustrò testi diAlessandrodiHales, Roberto Grossatesta, Alberto Magno, Tommaso d'Aquino, Enrico di Harclay, Nicolò da Lyra e di molti altri; indagò sulle traduzioni delle opere di Aristotele nel Medioevo, sull'importanza ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Cremona, ottenne la licentia docendi da Guglielmo d'Alvernia nel 1229; nel convento di S. Germano iniziò il suo insegnamento AlessandrodiHales nel 1231, sì che a Parigi le cattedre di teologia si divisero tra secolari e regolari, in una situazione ...
Leggi Tutto