CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] visto" dal legato. Anche se l'auditore del Torrone, Pier Filippo Martorelli da Osimo, alludeva, scrivendo al cardinale AlessandroFarnese, ad una certa divergenza fra la linea seguita nel governo di Bologna dal Contarini, che accusava di eccessiva ...
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VENUSTI, Marcello
Marcella Marongiu
– Nacque tra il 1512 e il 1515 a Mazzo di Valtellina da un’Elisabetta e da Giovanni Venosta, membro di una famiglia di prelati, medici e notai, che contava anche [...] e l’attività nei principali cantieri farnesiani favorirono l’integrazione di Venusti nell’entourage di Paolo III e del cardinale AlessandroFarnese, all’interno del quale maturò l’amicizia con Tommaso de’ Cavalieri: grazie a lui entrò in contatto con ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] sollecitata da Navagero, si prolunga tra gli stessi interlocutori cui s’aggiungono quattro prelati, tra i quali i cardinali AlessandroFarnese e Giovanni Morone. Il tema è tale da permettere un allineamento con le indicazioni della Controriforma e da ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] (Vasari, p. 30) e con l'aiuto di Annibale Caro e di Giulio Clovio ottenne dal cardinale AlessandroFarnese l'incarico di completare la cappella del Pallio nel palazzo della Cancelleria.
Vasari attribuisce l'intera decorazione al D., ma la volta ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] . Condusse una vita piuttosto ritirata nella sua diocesi sino a quando nel 1567 non fece istanza al sempre potente AlessandroFarnese, per ottenere un impiego a Roma. Il F. venne accontentato l'anno seguente con un incarico prestigioso: la nunziatura ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] come Giovanni de' Medici, che "non solo decide et giudica con tal risolutione che neanche un duca d'Alba et uno AlessandroFarnese crederei che lo facesse, ma punge et offende non mediocremente" (Borghese, III, 93 [b. 2], f. 15v). Giunto al campo il ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] la ricostruzione di Pallantieri (ibid., cc. 62v, 361v-362), e ottenne l’approvazione del papa e del cardinale AlessandroFarnese, il quale avrebbe promesso a Pallantieri l’ambita carica di procuratore fiscale. La morte di Paolo III (10 novembre ...
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MEDICI, Giovanni Giacomo (
Massimo Carlo Giannini
detto il Medeghino). – Nacque a Milano, molto probabilmente fra il 1497 e il 1498, da Bernardino della famiglia dei Medici di Nosiggia e da Cecilia [...] nelle trattative diplomatiche con varie corti, fra cui quella papale, dove entrò in stretti rapporti con il cardinale AlessandroFarnese, futuro papa Paolo III. Nel corso del 1529 riuscì a stabilire importanti alleanze per mezzo dei matrimoni della ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] suo viaggio verso Bologna (dove incontrò per la prima volta Erasmo) e le Marche. Era allora al seguito del cardinale AlessandroFarnese, che nell'aprile del 1507 lasciò per tornare con il Della Rovere (senza che per questo si guastassero i rapporti ...
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MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] , si recò nuovamente a Padova, dove sperava di risolvere i problemi di salute che lo obbligarono a rifiutare l’invito di AlessandroFarnese a predicare in S. Lorenzo in Damaso durante la quaresima del 1550.
Si recò a Roma subito dopo l’elezione di ...
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pacsarsi
v. intr. pron. Unirsi, contraendo un Pacs. ◆ Ieri è stato approvato dall’Assemblea nazionale il Pacs, patto civile di solidarietà, […] Qualsiasi coppia convivente potrà unirsi in un Pacs, fatta eccezione per i parenti stretti o i...