GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] iscrizione del 1566 fanno risalire l'inizio dell'opera al cardinale Ippolito (II) d'Este e il termine al cardinale AlessandroFarnese. Il 16 dic. 1562 (ibid., 994, cc. 184-187) lo scalpellino viterbese Paolo Cenni si obbligò a realizzare la prima ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] Come già per lo zio, però, i frutti della ricca diocesi (40.000 ducati) restavano riservati al cardinale AlessandroFarnese. Solo quando il Farnese morì il D. poté disporre delle rendite di Monreale. Si può ben capire, dunque, perché, come attesta un ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] gli arredi, comprendenti una croce e due candelieri, dell'altare maggiore della basilica Vaticana, commissionati dal cardinale AlessandroFarnese e oggi conservati nel Museo del Tesoro di S. Pietro. Il G. lavorò all'impresa per quattro anni ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] Riforma ed estremamente geloso dei privilegi del suo ordine.
Dal 1561 al 1563 il G. fu vicelegato del cardinale AlessandroFarnese in Avignone, dove si distinse nella lotta contro gli ugonotti. Scelse poi di tornare nella sua diocesi - nonostante la ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] dipinti nordici (Museo civico). Il C., verosimilmente stimolato anche dai Beuckelaer spediti a Parma da AlessandroFarnese (ora a Capodimonte), s'impegna a innestare sul ceppo del naturalismo lombardo tale cultura fiamminga, sperimentando ...
Leggi Tutto
PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] -3r) e «protettore» (lo stesso termine usato da Palatino, ma qui sarà da intendere come patrocinatore) il cardinale AlessandroFarnese. Il nome di Palatino ricorre, con quello di altri Sdegnati, in una lettera scritte ad Atanagi da Trifone Benci ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] , fu incaricato da Sisto V di presentare alla congregazione per gli affari della Polonia, composta dai cardinali AlessandroFarnese, Giorgio Radziwiłł, Vincenzo Laureo e Decio Azzolini, il suo parere sulle condizioni del Regno polacco. In questa ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] volte nel 1574 fu presente o agì nell'interesse di quei committenti.
Anche a Vetralla, sottoposta al governo del cardinale AlessandroFarnese fin dal tempo di Paolo III, il 22 nov. 1574 fu appaltata la fabbrica dell'acquedotto che si doveva costruire ...
Leggi Tutto
GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] a Modena, come attestano il cronista Lancillotti nell'aprile 1541 e Giovanni Morone, che ne informava il cardinale AlessandroFarnese nell'agosto 1542; anche a Venezia l'opera non era ignota, essendo nella biblioteca dell'eterodosso Lucio Paolo ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] successivi visse soprattutto in Lombardia, tuttavia senza mai perdere i contatti con Roma e con il suo protettore. Non appena AlessandroFarnese ascese al soglio pontificio con il nome di Paolo III (1534) il D. fu richiamato a Roma quale cameriere e ...
Leggi Tutto
pacsarsi
v. intr. pron. Unirsi, contraendo un Pacs. ◆ Ieri è stato approvato dall’Assemblea nazionale il Pacs, patto civile di solidarietà, […] Qualsiasi coppia convivente potrà unirsi in un Pacs, fatta eccezione per i parenti stretti o i...