DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] p. 2). Il suo carattere pungente e polemico si manifestò in particolare quando accusò pubblicamente di essere stati dei ‘franchi tiratori’ il sottosegretario agli Esteri Carmine De Martino e l’on. Erminio Pennacchini; ne nacque una lunga quérelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] . Diviso fino a quel momento fra due patrie (Italia e Francia) e due rivoluzioni, Botta sceglie di consegnare la sua fama con il quale tutti i protagonisti del Risorgimento italiano (da Alessandro Manzoni a Giuseppe Mazzini, da Balbo a Gioberti, da ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] Stamperia di S.A.R. per Jacopo Guiducci e Santi Franchi), insieme ad altre quattro prolusioni tenute da Torricelli all’Università , fu riproposto nel 1645 dal maresciallo di campo Alessandro del Borro, impegnato in quelle zone nella guerriglia ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] lunga" (Oratione nell'incoronatione del Serenissimo Alessandro Giustiniani, Genova 1611).
Nel luglio del 1613 riceveva la sua Republica". In realtà il rapporto del D. con la Francia era molto più stretto di quanto non volesse far credere.
A indubbio ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] centro dell’Assia, oggi nel distretto di Darmstadt)
Alessandro Arbo
, nacque a Gorizia il 3 giugno 1887, persuasione e i simboli. M. e Slataper, Milano 1993; G.A. Franchi, C. M., pensatore della giustizia nell’epoca dello sterminio, in Studi ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] due delle quattro tele, i ritratti di Agostino De Franchi e di Pellina De Franchi Marini.
Quanto al ritratto del Tasso, va notato Bombrini detta “Il Paradiso”, firmati e datati 1622, con Alessandro che sconfigge Ciro, per non parlare della stanca e ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] Salvatore, Giacomo, Alessandrina, Adele, Cesare e Alessandro); mentre i fratelli si dedicarono prevalentemente a professioni il raro soggetto storico è trattato con "un fare rapido e franco" mentre l'uso della luce e del colore risente dello studio ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...]
Gli fu opposto un diacono che era venuto profugo da Alessandria, il greco Dioscoro, già amico di Simmaco e collaboratore di la causa di questo atteggiamento alle insidie e alla potenza dei Franchi (Getica, p. 136), ma non lo fece con decisione e ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] 1164 e 1169 una lettera di G. a Luigi VII di Francia con la quale si scusa di non avergli ancora inviato un suo la linea di Oddone, in Riv. di storia, arte, archeol. per le prov. di Alessandria e Asti, s. 3, XXVIII (1919), pp. 27-34; L. Usseglio, I ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] scena una replica di Dal male il bene.
Nel 1656 Alessandro VII nominò il M. "cameriere extra muros", una carica M., tesi di laurea, Università degli studi di Pavia, 1988; S. Franchi, Drammaturgia romana, Roma 1988, ad ind.; G.O. Pitoni, Notitia de' ...
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marengo
maréngo (o marèngo) s. m. [dal nome della località piemontese di Spinetta Marengo, in prov. di Alessandria] (pl. -ghi). – 1. a. Moneta d’oro del valore di 20 franchi, coniata a Torino dopo la battaglia di Marengo (14 giugno 1800),...
lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...