FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] preferite dei Lombardi; i Latini sobillano i Greci contro i Franchi; i Franchi prevaricano tutti, Greci e Latini, ma insieme ai Latini dovrebbero essere nelle mani del sovrano, come insegnava Alessandro di Telese a Ruggero II). La "concordia" del ...
Leggi Tutto
FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] , dichiarandogli di voler riversare sul figlio di lui, Alessandro, l'affetto che aveva nutrito per il Farnese.
Con la scomparsa del F. senza eredi si concluse per i Farnese l'epoca delle alleanze con la Francia. Da allora in avanti si fece strada un ...
Leggi Tutto
Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] .: Libertà e servitù personali nel Medioevo, in particolare in Francia. Contributo a uno studio delle classi, in La servitù cura di G. Musca), Bari 1991, pp. 61-78.
D'Alessandro, V., Servi e liberi, in Uomo e ambiente nel Mezzogiorno normanno-svevo ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] , nel 1744, la guerra si fa più dura con l'avanzata franco-ispana nella valle della Stura, con la resa di Demonte e l resa il presidio francese in Asti, il 7, e liberando Alessandria il 9. La discesa dei soccorsi imperiali dalla Germania confermò ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Germain de Ganay, nel quale conobbe lo svizzero Guillaume Cop, medico reale.
Il 22 febbr. 1503 scrisse dalla Francia ad Alessandro VI, per difendersi dalle accuse di avere voluto facilitare contatti con Luigi XII al cardinale Giovanni Battista Orsini ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] diventò il sostituto del nuovo ministro della Guerra, Alessandro Calandrelli, poi il responsabile della prima sezione dello i lavori di Giuseppe Ferrari, Giuseppe Montanelli, Ausonio Franchi) esercitarono una potente suggestione su Pisacane. Egli si ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] La madre del F., Nicoletta Rossi quondam Alessandro, apparteneva a una famiglia di nobiltà "nuova", 9 nov. 1980, Genova 1981, pp. 91-120; N. Luxardo De Franchi, L'albergo De Franchi dalla fondazione alla riforma Doria (1393-1528), ibid., pp. 222, 225 ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] a quest'ultimo i diritti sulla chiesa di S. Alessandro di Fara Gera d'Adda, donata - ancora officiata con .; G. Tabacco, La connessione fra potere e possesso nel Regno franco e nel Regno longobardo, in I problemi dell'Occidente nel secolo VIII ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] ad Avignone presso il papa Gregorio XI con gli ambasciatori Alessandro Dell'Antella e Donato Barbadori, e poi nel dicembre dello di Tenedo, nonché la digressione sulla storia dei Franchi fino al vivente re di Francia Carlo VI.
Si capisce come il De ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] di una cospicua somma (circa 2.000.000 di franchi) raccolta dalla comunità mercantile livornese. Allo stesso anno risale dei Francesi, lo definì il rappresentante cisalpino a Livorno, Alessandro Sacerdoti, con una critica destinata a ritornare in un ...
Leggi Tutto
marengo
maréngo (o marèngo) s. m. [dal nome della località piemontese di Spinetta Marengo, in prov. di Alessandria] (pl. -ghi). – 1. a. Moneta d’oro del valore di 20 franchi, coniata a Torino dopo la battaglia di Marengo (14 giugno 1800),...
lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...