"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] che ricorda alla lontana quella del Bernini sulla tomba di Papa Alessandro VII Chigi".
145. Ibid., p. 450: "Silvestro Valier del mondo [...], Venezia 1660.
154. Cf. Erwin Panofsky, Galileo critico delle arti, a cura di Maria Cecilia Mazzi, Venezia ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Marco e Domenico Basadonna, figli naturali del nobile Nicolò, q. Alessandro, ereditarono tutti i beni paterni (ibid., b. 366/6 .
275. Cf. Manlio Pastore Stocchi, Il periodo veneto di GalileoGalilei, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/II, Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] (Giordano Bruno), la damnatio della scienza moderna (GalileoGalilei), la censura e l’Indice dei libri proibiti, del Saggio sulla storia d’Italia (1764-1766) di suo fratello Alessandro, di cui l’autore lasciò interrotta la pubblicazione, e per il ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] Solo Aristotele, nient'altro che Aristotele. Il resto non conta. Il resto non merita cenno. Galilei per Contarini non esiste. Nel suo indefesso citare - da Alessandro d'Afrodisia a s. Tommaso, da Simplicio a Zabarella - non v'è cenno agli scritti ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] , Le biblioteche a Venezia nell'età di Galileo, in AA.VV., GalileoGalilei e la cultura veneziana. Atti del convegno andar a S.ta Marina", Girardo Imberti ai Ss. Apostoli, Alessandro Vincenti a S. Salvador (in Merceria), Bartolomio Magno (l'erede ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] Ma intanto la lettura di Tycho si sovrappone a quella di Galileo e i pianeti di Giove mostrano come il sistema Terra-Luna (385a-b). Proprio sulla base di tali nozioni, Alessandro di Afrodisia aveva tentato, ben prima della Scolastica padovana ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] come Leitmotiv. Lo stesso dicasi per l'assai più modesto Alessandro Campiglia, l'avvocato vicentino che pure rievocò le «turbulenze ) con le quali confuta, «con l'arme di Aristotile», Galilei, reo d'aver tentato d'«estinguer la dottrina» di quello. ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] Antichità all'Età moderna. Commentatori bizantini come Oribasio, Ezio, Alessandro di Tralle e Paolo di Egina, medici e filosofi e lo Studio di Padova durante il periodo veneto di Galilei (1592-1610), in: Medicina e biologia nella rivoluzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] respingendone ogni lettura assolutizzante e materialistica. Come GalileoGalilei si era messo alle spalle i dibattiti che andava ormai prevalendo negli studi di letteratura italiana (Alessandro D’Ancona, Pio Rajna, Ernesto Monaci, Arturo Graf, ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] 11 v. di tavole, 7 v. di Supplément.
Erone di Alessandria: Hero Alexandrinus, De gli automati, overo machine se moventi, linceo m.o di camera di N.S. dal sig.r GalileoGalilei acc.o linceo nobile fiorentino filosofo e matematico primario del ser.mo ...
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