VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] Iugoslavia e fa parte del Banato della Sava. La sua superficie è di 404,5 kmq. (Cherso 401,7; Brazza 394), la popolazione di data la natura dei detriti e l'abbondanza delle argille, i terreni conservano meglio l'umidità, tanto che esistono due corsi ...
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Scrittore e uomo politico, nato a Nikšič (Kolašin) il 12 giugno 1911 da una famiglia della piccola nobiltà montenegrina. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1932) durante gli studi all'università [...] -35) negli anni della dittatura diAlessandro, fu poi membro del Comitato centrale più radicali della nuova Iugoslavia, fino al 1948 Ð. 1958), pp. 52-66; G. Vetrano, L'opposizione di Gilas e i problemi del socialismo jugoslavo, in Il Mulino, VII ( ...
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MAČEK, Vladimir
Oscar Randi
Uomo politico, nato a Jastrebarsko (Croazia) nel 1879. Laureato in giurisprudenza a Zagabria; è stato pubblicista, avvocato e deputato del partito dei contadini croati. La [...] Croazia almeno l'autonomia. Durante la dittatura di re Alessandro, continuò l'opposizione legalitaria, ma fu incarcerato Washington, opera ai danni del regime di Tito, che perseguita i suoi seguaci in Iugoslavia. Ha aderito all'internazionale agraria, ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] ) nei meccanismi di formazione delle decisioni economiche.
I mutamenti più importanti intervenuti nel comunismo nel corso dell'ultimo ventennio riguardano la sua dimensione internazionale. Già sotto Stalin un paese comunista, la Iugoslavia, aveva ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] dei rifornimenti.
I Romani
Dopo la morte diAlessandro il Grande i suoi successori, i partigiani e i movimenti di resistenza svolsero un ruolo notevole in alcuni Stati europei occupati dalla Germania (Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Iugoslavia ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] soprattutto dello zar Alessandro e per l’attività del partito realista, furono restaurati i Borboni nella persona di Luigi XVIII tutto un sistema di alleanze e di amicizie coi giovani Stati (Polonia, Romania, Cecoslovacchia, Iugoslavia) in funzione ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] sterminio nei gulag staliniani e, altresì, i massacri in Cambogia, nel Ruanda, nella ex Iugoslavia e, oggi, in Cecenia.
Certo, letteratura antisemiti di vasta diffusione e si cercò di attribuire agli ebrei l'assassinio dello zar Alessandro II (1881 ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] Fiorentina l'A. acutamente individuava una tendenza iniziata da Lorenzo de' Medici, duca d'Urbino, e proseguita da Alessandro e da Cosimo I de' Medici, a procurare da un lato un contrappeso all'ostilità degli ottimati con la tutela illuminata del ...
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Termine usato dagli Slavi balcanici per indicare coloro che lottavano contro i Turchi e ripreso da A. Pavelić per designare gli appartenenti al movimento croato di ribellione contro il predominio serbo [...] 7 gennaio 1929. Le azioni terroristiche degli u. culminarono con l’uccisione di re Alessandro a Marsiglia il 9 ottobre 1934. Dopo l’occupazione italo-tedesca della Iugoslavia (1941), gli u. sulla falsariga nazista costituirono il partito unico dello ...
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Uomo politico iugoslavo (Jagodina 1876 - Losanna 1949). Radicale serbo, fu ministro delle Finanze (1915-17) e dei Lavori pubblici (1917-18) della Serbia; poi ministro della Giustizia, del Commercio e degli [...] -24 e 1924-26) della Iugoslavia. Operò l'unificazione della valuta iugoslava ed ebbe una parte di primo piano nelle trattative per il patto di Roma con l'Italia (1924). Con l'avvento della dittatura di re Alessandro (1929) passò all'opposizione. Nel ...
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