Città della Transoxiana, sul corso inferiore del Zarafshān, la cui prima menzione ricorre presso il pellegrino cinese Hsüan Tsang (verso il 630 d. C.) che la chiama Pu-Ho; ma senza dubbio una città esisté [...] nell'antichità con il nome di Sogdiana, fu abitato da Irani, fece parte, dopo la conquista diAlessandro Magno, dell'impero Seleucida dopo la capitale del khānato. I khān Giānidi di Astrakhān spodestati dai Russi nel sec. XVI si rifugiarono presso ...
Leggi Tutto
Città della Russia (ab. 133.000 nel 1923), capoluogo del governatorato omonimo, situata a 46° 21′ di lat. N. e 48° 2′ di long. E., sulla riva sinistra del ramo principale del Volga, a 96 km. dal suo sbocco [...] per Astrachan, diretti all'interno della Russia, pesce e prodotti pescherecci, cotone e frutta. Dal nord provengono legnami, cereali e prodotti industriali, destinati alla Transcaucasia. I bastimenti di grande tonnellaggio non possono entrare nel ...
Leggi Tutto
TALLINN (in ted. Reval; in russo Revel′; A. T., 58)
Michael HALTENBERGER
Francesco TOMMASINI
*
Capitale dell'Estonia, ne è anche la più grande città. È sita nella parte NO. del paese, sul Golfo di [...] 9% di Estoni, 6,1% diRussi, 5,7% di Tedeschi, 2,7% di altre nazionalità e l'1,6% di Israeliti navigabile con i rompighiaccio anche nei più rigidi mesi invernali, di fronte a dalla Regina Alessandra, da sir C. Hardinge, sottosegretario di stato al ...
Leggi Tutto
KRASIŃSKI, Zygmunt
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Parigi il 19 febbraio 1812, ivi morto il 23 febbraio 1859. Rimasto orfano di madre, che era una principessa Radziwiłł, all'età di 10 anni, subì, [...] di Napoleone, era passato al servizio dello zar Alessandro, elevando a dogmi diRussia) ed elementi universali. La mancanza di 2ª ed., Cracovia 1912; J. Kallenbach, Z. K. Życie i twórczosć lat młodych (Vita e opere degli anni giovanili), voll. 2 ...
Leggi Tutto
HERZEN (secondo la grafia russa Gercen), Aleksandr Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Uomo politico e scrittore russo, nato a Mosca il 25 marzo (6 aprile) 1812, morto a Parigi il 21 gennaio (3 febbraio) 1870. [...] mai perdere il contatto con gli amici russi, tra i quali M. Bakunin. Nel 1854 H. di socialista per il gesto dello zar Alessandro II che nel 1861 procedeva all'opera di emancipazione.
Nonostante la proibizione della stampa in Russia delle opere di ...
Leggi Tutto
Nato verso il 1551 (la data precisa è ignota), regnò dal 1° settembre 1598 fino alla morte (13 aprile 1605). Discendeva dal capo tartaro Četa, trasferitosi in Russia nel 1329 sotto Ivan Kalita. B. passò [...] dello stato. Lo zar Fedor era un deficiente, incapace di governare; da ciò la lotta accanita tra i boiari per l'esercizio dell'effettivo potere in Russia. I principali avversari di B. furono i principi Mistislavskij, e Šuiskij, ma la lotta finì con ...
Leggi Tutto
Città e porto della Russia settentrionale, sulla riva destra della Dvina, presso il suo sbocco nel Mar Bianco, a 64°34′ di lat. N. e a 40°34' di long. O. È capoluogo del governatorato omonimo e stazione [...] ,9 abitanti per kmq. Gli abitanti vivono specialmente lungo i fiumi; di essi più del 90% sono Russi, gli altri Siriani e Samoiedi.
I principali prodotti provengono dai boschi (legname di abete, pino, larice, pioppo, betulla); la superficie coperta da ...
Leggi Tutto
Città della Romania occidentale, la più importante della Crisana, centro ferroviario di prim'ordine e già fortezza ben munita. È situata a 110 m. s. m., sul fiume MureŞ, e consta di una parte interna più [...] Bucarest.
I martiri di Arad. Alessandro Giuseppe Nagy, già capitano austriaco, fedele seguace di Kossuth contro Görgei; Ernesto Pöltenberg, già capitano nell'esercito austriaco, che fu incaricato da Görgei di aprire trattative col generalissimo russo ...
Leggi Tutto
SIGISMONDO I Jagellone, re di Polonia e granduca di Lituania
Giovanni Maver
Nacque nel 1467 e morì a Cracovia il 1° aprile 1548; figlio di Casimiro (v.) e di Elisabetta d'Asburgo. Non ebbe, nei primi [...] circondandosi dì eminenti personalità politiche, quali K. Szydłowiecki e l'umanista P. Tomicki. Prima di morire, il re Alessandro, i suoi nemici esterni: la Russia - la più pericolosa di tutti - l'Ordine Teutonico e l'Austria d'un lato; i Tatari e i ...
Leggi Tutto
. Famiglia genovese che appare nella storia del sec. XIV, non come famiglia ma come Albergo (v.). Comprendeva esso, in origine, otto famiglie alle quali parecchie altre furono aggiunte con la riforma del [...] di Mosca compì un gran viaggio per la Russia all'India e propose, invano, nel 1522 al despota russo un progetto di . XV un'azienda di eccezionale importanza per i suoi rapporti e le di Stepa. Fu figlio di Marco quell'Alessandro che, arcivescovo di ...
Leggi Tutto
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...