Nato a Vienna il 26 febbraio del 1861, ultimogenito del principe Augusto di Sassonia e di Clementina, figlia di re Luigi Filippo di Francia. Educato a Vienna, il diciassettenne F. fu inviato col fratello [...] all'inizio furono accresciute dal trovarsi coinvolto negl'intrighi, per i quali alcune lettere private della contessa di Fiandra, sua zia, furono comunicate allo zar Alessandro III diRussia (agosto 1887). Ne rimasero vieppiù inaspriti contro F. gli ...
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ROSKILDE (A. T., 65)
Hans W. AHLMANN
Otto ANDRUP
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Città della Danimarca, nel Sjælland, posta in fondo al Roskilde Fjord a 30 km. a O. di Copenaghen. È sede di pretura e di vescovato e conta 14.150 [...] ; vi è sepolta anche Maria Feodorovna, moglie diAlessandro III diRussia e figlia di re Cristiano IX, morta in Danimarca nel 1928. Tra i mausolei sono notevoli quelli, di Federico II e di Cristiano III (del fiammingo italianeggiante Cornelis Floris ...
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Nato a Copenaghen da re Cristiano IX e da Luisa di Assia Cassel, il 3 giugno 1843. Inviato a compiere gli studî a Oxford, tornò, ventenne, per prendere parte alla guerra contro la Prussia e l'Austria (1864). [...] il secondogenito Carlo era chiamato nel 1905 al trono di Norvegia e vi assumeva il nome di Haakon VII. F. ebbe per fratello re Giorgio Idi Grecia e fu cognato diAlessandro III diRussia e di Edoardo VII d'Inghilterra. Succeduto al padre nel gennaio ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Europa a partire da allevamenti russi. Tra i Felidi la lince (Lynx di tre anni. Molte città dell’I. centrale e i ducati di Urbino e di Camerino cadono sotto il dominio dello spregiudicato avventuriero.
Anche Alessandro VI approfitta della guerra di ...
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Pensatore e diplomatico (Chambéry 1753 - Torino 1821). Fu aspramente critico verso la Rivoluzione francese e l'Illuminismo. Rintracciò le radici della mentalità razionalistica e individualistica dei philosophes [...] ministro plenipotenziario in Russia, dove lo zar gli offrì di passare al suo servizio. La sua teorizzazione dell'assolutismo pontificio e la sua critica accanita rivolta contro il pensiero liberale determinarono però AlessandroI, allora incline alle ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] tributo di sangue e di ricchezza, cominciarono a minare la potenza napoleonica; la disastrosa campagna diRussia (1812 soprattutto dello zar AlessandroI e per l’attività del partito realista, furono restaurati i Borbone nella persona di Luigi XVIII ( ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] nell’Impero francese. La campagna diRussia alimentò il movimento di liberazione e nel 1813 si procedette alla formazione di un governo provvisorio, che fece proclamare principe sovrano, con il nome di Guglielmo I, il figlio dello stadolder Guglielmo ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] napoleonica del 1808 si concluse con l’ammissione della F. come granducato all’Impero russo, pur con la concessione di una larga autonomia da parte dello zar AlessandroI (trattato di Hamina, 1809). La F. ebbe le terre cedute dalla Svezia nel 18° sec ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] invano la restaurata monarchia nazionale (AlessandroI, 1412-42) cercò di porre riparo. Il sorgere della potenza ottomana e le sue guerre del 16° e 17° sec. con la Persia, poi l’affacciarsi a N dell’Impero russo compromisero per sempre l’indipendente ...
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Figlio (Mosca 1440 - ivi 1505) di Vasilij II, salito al trono (1462) diresse i suoi sforzi per creare uno Stato unitario che coordinasse i singoli principati. Combatté e vinse i tartari (1471-87), debellando [...] con Massimiliano d'Austria e con la Danimarca. Così (1494) I. III poté vincere la Lituania, facendosi riconoscere dal granduca Alessandro sovrano di tutta la Russia. In politica interna I. III consolidò il suo potere e a tale consolidamento dette una ...
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alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...