GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] 7 dic. 1314; il giorno dopo egli fu accolto formalmente fra i fratres dello spedale, e il 14 dicembre morì.
Lo spedale provvide posto a nord dell'Arno, nella cappella avita di S. Alessandro. Inoltre aveva posseduto un gran numero di terreni lungo la ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] già completata nell'agosto del 1178 quando il pontefice Alessandro III accolse la chiesa sotto la protezione apostolica. Saracena, nel 1159 all'abbazia di Cava, quindi, presenti i figli Riccardo e Guglielmo, scambiò con la medesima abbazia alcuni ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] . Nel mondo dei legittimisti italiani ed europei il generale, insieme ad Alessandro Nunziante, diventò il simbolo negativo della crisi delle Due Sicilie: erano considerati i ‘traditori’ che avevano abbandonato il re e determinato la fine dell ...
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LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] del castello di Lodrone e il 24 nov. 1399 di tutti i feudi di Lodrone compresi Castel Romano e le sue pertinenze (fino Castel Mani e la rocca di Preduzzo, ma restituì comunque ad Alessandro di Masovia, vescovo di Trento dal 1423, il castello di ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] popolare fosse stata sobillata dal ramo familiare di Ranuccio, che riuscì a imporre la propria egemonia. I figli di Ranuccio, Antonio e Alessandro, gestirono il potere a Matelica fino al 1485 promuovendo interventi urbanistici. Dopo la loro morte si ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] capo della legazione viscontea che otterrà, sia pure a fatica, i risultati sperati, fu appunto il Cavalli. Giunta a Praga nel facevano parte anche Pietro Filargo, vescovo di Novara e futuro Alessandro V, e l'umanista Uberto Decembrio, vi si trattenne ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] clericus de Venetia" traduttore di Aristotele, Alessandro di Afrodisia e altri commentatori aristotelici. La (ms. 120, ff. 42r-54v).
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Le vite dei dogi, I, in Rer. Ital. Script.,2 ed., XXII, 4, a cura di G. Monticolo, pp. ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] presidiati da alcune truppe dell’esercito francese sotto la guida di Lodovico e del cognato Alessandro Trivulzio (F. Guicciardini, Storia d’Italia, cit., I, p. 194). Nel medesimo anno figurava al servizio del duca Valentino Cesare Borgia e partecipò ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] 1464) e senz'altro, e caldamente, lo raccomandò al re Ferdinando I d'Aragona. Il rientro a Napoli coincise con la morte di Leone Macedonio M. cui veniva associato il perito Antonio d'Alessandro, benché in posizione subalterna. A rendere ancora più ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] precise, in particolare da parte di AlessandroAlessandri, secondo cui sarebbero state fatte pressioni 67, 169 n., 209-211, 396, 485; N. Rubinstein, Il governo di Firenze sotto i Medici (1434-1494), Firenze 1971, pp. 113 s., 118 s., 124, 131 s., ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...