ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] , ebano e stoffe preziose, furono le feste date da Tolomeo II a Alessandria (Theocr., xv, 112 ss.; Athen., v, 25 ss.). A Roma, memorabile fu il trionfo di Paolo Emilio su Perseo re diMacedonia, nel quale figurarono, oltre al vasellame aureo del re ...
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Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] Da Sicione, A. si recò alla corte del re diMacedonia; è molto probabile che in essa lo abbia introdotto Pamphilos, macedonedi origine. A. eseguì quivi i ritratti di Filippo II e diAlessandro, del quale divenne il ritrattista ufficiale (la notizia ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] ., Vita Alexandri 31-33), ma alcuni particolari, come le aste lunghissime dei Macedoni e la testa nuda diAlessandro, possono alludere rispettivamente alla battaglia di Isso (Arrian., ii, 6-11; Diodor., xvii, 33, 2-34, 7; Plut., Vita Alexandri, 20 ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] diAlessandro, dedicata dal re Cassandro nel santuario di Delfi nel 318.
Opere di L. sono ricordate a Tespi, Sicione, Argo, Olimpia, Corinto, Megara, Atene, in Beozia, a Delfi, in Etolia, in Acarnania, in Tessaglia, in Macedonia Stoccarda 1889, II, p. ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] la città di Efeso, Z. aveva eseguito un Menelao in atto di offrire una libazione, apprezzato anche da Alessandro (Tzetz Macedonia (Plin., Nat. hist., xxxv, 62). Dalle descrizioni di Silio Italico (Pun., xiii, 327 ss.) e di Filostrato Maggiore (Im., ii ...
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OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] di Filippo quanto di Zopirione, generale diAlessandro e governatore della Tracia (331 a. C.) per stabilire la sovranità della Macedonia tomba del II-III sec. d. C. Al disotto della camera sepolcrale furono individuati i resti di una casa di età ...
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Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] ss.). A. Struck (Makedonische Fahrten, ii, Serajevo 1908), preparò alcuni schizzi di Acanto e di Apollonia, parlando a Sparta, avevano chiamato P. "la più grande delle città in Macedonia" (Xen., Hellen., v, 2, 13).
Ai tempi di Filippo e diAlessandro ...
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PINAKES (πίναξ, πινάκιον; tabula, tabella)
P. Moreno
La parola pìnax significa originariamente qualunque elemento piano (Od., xii, 67), ma in particolare una tavoletta per scriverci (Il., vi, 169; Aysch., [...] Apollodoros, che potrebbe aver decorato in questo modo la casa di Alcibiade. La produzione di Zeusi è tutta di quadri, tranne forse i cicli decorativi di Archelaos diMacedonia (413-399).
Nei Propilei di Mnesikles (v. atene) è il più antico esempio ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] antica; basterebbero le descrizioni dei quadri di Aetion (Le nozze diAlessandro e di Rossana, Herodot., 4-6), di Apelle (La delazione, De calumnia, 1-5), di Zeusi (La donna del Centauro, Zeuxis, 1-4), di Pauson (Cavallo che corre, Demosth. encom ...
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Vedi TEISIKRATES dell'anno: 1966 - 1973
TEISIKRATES (Τεισικράτης, Tisicrates)
P. Moreno
Bronzista greco di Sicione, figlio di Thoinias, attivo tra il IV ed il III sec. a. C.
Il nome ed il patronimico [...] diMacedonia, T. eseguì certamente il ritratto di Demetrio e la statua di Peuceste che aveva salvato Alessandro Art, Londra 1896, p. 573 s.; W. Klein, Geschichte der Griechischen Kunst, II, Vienna 1905, p. 373, 406; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, V A ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...